MONTELUPONE - "Una sola lista! Affidare il comune ad un Commissario Prefettizzio?"
E' l'allarme che lancia il sindaco uscente Rolando Pecora di fronte ad una situazione di stallo intorno ad una candidatura che gli si contrapponga.
"Diversamente da quanto verificatosi nel passato, a distanza di pochi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste per le elezioni comunali, non risultano proposte alternative alla nostra - scrive Pecora -. Qualora ciò venisse confermato alle ore 12 dell’11 maggio (chiusura ufficiale), cosa occorre sapere? Oltre alle considerazioni che poi faremo, si verificherà una situazione regolata dall’attuale normativa. Perché la votazione sia valida, occorre: A- che partecipi al voto almeno il 40% dei 2661 elettori: almeno 1064 nostri concittadini. B- che almeno il 50% più 1 dei votanti abbia espresso la sua preferenza per l’unica lista disponibile".
"Nelle ultime elezioni comunali (2019) votarono in 2099 (quindi, se venisse confermato il dato, la regola A verrebbe soddisfatta) e la lista “Pecora” ottenne 1.291 preferenze (64,36%), contro le 715 (35,64%) di quella “Quatrini” (quindi anche la regola B sarebbe soddisfatta). Si voterà sabato 8 giugno dalle ore 15 alle ore 23 e domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23. Qualora una delle condizioni, A o B, non venga raggiunta, non sarà eletto un nuovo Sindaco, ma verrà nominato un Commissario dal Prefetto. Dipenderà quindi dagli elettori (in quanti parteciperanno e se almeno il 50% esprimerà una scelta) la possibilità che la nostra Comunità venga governata da un Commissario prefettizio".