MACERATA - Inaugurati stamattina nove ecografi donati dalla Fondazione Carima ai vari reparti dell’Ospedale di Macerata.

Alla conferenza stampa erano presenti il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini, il Direttore Sanitario Daniela Corsi, il Presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci, il segretario generale Gianni Fermanelli, il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il prefetto Isabella Fusiello, il questore Gianpaolo Patruno, il comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Raffaele Ruocco, il tenente colonnello della Guardia di Finanza Giuseppe Perrone, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Ing. Leonardo Rampino, il vice comandante della Polizia Locale Fiorenzo Fiorani e il Dr. Pietro Pinciaroli in rappresentanza dell’Ordine dei Medici di Macerata.IMG 0056

Gli ecografi inaugurati sono stati donati all’ospedale cittadino e destinati alle Unità Operative di Ostetricia e Ginecologia, Radiodiagnostica, Cardiologia, Radiologia Interventistica, Emodinamica, Pronto Soccorso e Blocco Operatorio.

“Vorrei ringraziare la Fondazione Carima in particolare per la presenza costante dimostrata nel corso del tempo a sostegno e supporto dei nostri presidi ospedalieri – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini - e la vicinanza alla nostra azienda da parte di tutte le istituzioni oggi presenti, il Prefetto, il Questore e le autorità militari e civili intervenute.

Mi pregio di rappresentare un’azienda in cui il livello professionale dei sanitari è molto alto, vorrei ricordare come dal mese di gennaio sono stati assunti 96 nuovi operatori tra medici, infermieri e oss, perché la volontà dell’Azienda è quella di potenziare non soltanto l’ospedale, ma anche il territorio”.

I primari delle Unità Operative destinatari della donazione, i dottori Mauro Pelagalli, Francesco Pellone, Salvatore Alborino, Leonardo Costarelli, Daniele Elisei, Emanuele Rossi e Mario Luzi hanno poi illustrato sinteticamente vantaggi e qualità degli ecografi di ultima generazione donati, capaci di aumentare le potenzialità diagnostico-terapeutiche degli esami svolti per i pazienti e di offrire una maggiore qualità delle cure.

“Io vengo da Bologna, ma l’ospedale di Macerata da come ho avuto modo di poter vedere è un presidio di eccellenza e il territorio partecipa al bene comune- ha affermato il Prefetto di Macerata Isabella Fusiello.

Voglio assicurare la nostra presenza e vicinanza all’azienda, in particolar modo per presidiare il Pronto Soccorso e permettere agli operatorii di poter svolgere in sicurezza il loro importante lavoro”.

“Quello che mi colpisce dell’Ospedale di Macerata non è solo la qualità dei professionisti, ma il clima di collaborazione reciproca e di sinergia che si respira – ha esordito il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli - La differenza la fa il personale medico e sanitario che lavora all’interno della struttura ospedaliera”.

“Un grazie in primo luogo ai medici, la Fondazione è un ente benefico e dona soltanto – ha dichiarato il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci. Grazie al lavoro svolto dal segretario Gianni Fermanelli e a tutto il suo staff ogni anno doniamo cifre considerevoli finalizzate al bene della comunità”.

“Mancano i medici perché non sono stati formati dalle precedenti amministrazioni regionali, ma dal 2022 come Giunta abbiamo aumentato a 150 le borse di specializzazione e, grazie a questo intervento, a breve usciranno 70 medici di famiglia e riusciremo a mitigare queste carenze per gli anni 2026, 27 e 28 – ha affermato il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini - Anche il Governo nazionale è intervenuto per aumentare notevolmente il numero dei medici che entreranno in servizio".

Saltamartini ha poi ricordato gli sforzi messi in campo dalla Regione per riorganizzare la sanità: dalla riforma sanitaria messa in campo dall'attuale Giunta, che ha portato alla costituzione di sette Aziende, al nuovo Piano Socio Sanitario 2023-2'25 con i numeri della domanda sanitaria in base al quale le Aziende stanno redigendo gli Atti Aziendali.

L'Assessore ha poi ricordato che "insieme al sindaco di Macerata la Regione realizzerà il nuovo ospedale che la città di Macerata aspettava da 50 anni". Saltamartini ha ringraziato i medici del nosocomio e tutto il personale sanitario "perché grazie alla loro altissima professionalità l'Ospedale di Macerata è tra i primi in Italia".

“Dopo Bolzano le Marche hanno le tecnologie elettromedicali più nuove in Italia - ha aggiunto - ora il nuovo robot chirurgico, che la Regione ha voluto fortemente, - consentirà di alzare ulteriormente Il livello d'eccellenza".