CHIARAVALLE - Sono arrivati da sette Paesi europei per studiare sul campo il modello di Comunità Energetica Rinnovabile di Chiaravalle. Trenta rappresentanti di istituzioni ed enti provenienti da Francia, Finlandia, Irlanda, Polonia, Ungheria, Romania e Croazia hanno visitato, mercoledì 5 marzo, la prima Cer della provincia di Ancona, con una potenza di 100 kWp generati da fotovoltaico e condivisi tra imprese e privati per contenere i costi energetici, aumentare la competitività e proteggersi dalle bolle speculative internazionali.
Tappa in Vallesina, dunque, dove Smart Energy Blockchain, controllata della holding jesina Green Investment Srl, ha realizzato un impianto con pannelli innovativi, leggeri, privi di acciaio e alluminio, installabili senza necessità di fissaggio al terreno.
Una visita organizzata nell’ambito del progetto Express-Regioni europee, al quale partecipa anche il Settore Fonti energetiche della Regione Marche, attraverso il quale l'assessore Andrea Antonini promuove l’autosufficienza energetica da fonti rinnovabili, sfruttando anche esempi provenienti da altri Paesi. Il progetto è finanziato dal programma INTERREG Europe. L'assessore Antonini è stato il promotore della legge regionale n.10/2021 che ha lanciato nelle Marche le comunità energetiche.
“L’iniziativa dimostra quanto le Marche stiano giocando un ruolo importante nella transizione energetica — commenta Enrico Cappanera, general manager di Green Investment —. Siamo all’avanguardia in questo processo, nonostante gli sviluppi continui che i Paesi del Nord Europa stanno mettendo in atto. La Cer di Chiaravalle è un gioiello della tecnologia da 100 kWp sul territorio, un vero e proprio tester che ci permetterà di comprendere al meglio le potenzialità delle rinnovabili, per poi trasferire le conoscenze alle due Comunità più importanti di Jesi e Montemarciano”.
Con questa iniziativa, sia l’Italia sia la Regione Marche “aiutano gli altri Paesi a entrare nel mondo delle comunità — conclude Cappanera —, dove finalmente ogni cittadino potrà beneficiare degli incentivi sulle energie rinnovabili senza dover affrontare spese importanti”. Dopo la visita alla Cer, il gruppo ha incontrato i responsabili della Croce Rossa di Jesi, partner dell’iniziativa, nella loro sede, dove ha potuto dialogare sul tema con il sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo.
Ieri, invece, giovedì 7 marzo, giornata riminese al Key Energy Expo per il seminario tecnico “Comunità energetiche e cooperative energetiche – Il ruolo della produzione energetica su piccola scala per raggiungere l’autosufficienza energetica rinnovabile”, moderato dal funzionario della Regione Marche, Lorenzo Federiconi.