ASCOLI - Dal 26 dicembre al 2 febbraio, cinque appuntamenti con escursioni, spettacoli, performance, concerti, laboratori e degustazioni enogastronomiche nell’entroterra dell’Appennino centrale. conferenza stampa festival appennino edizione invernale

Torna il Festival dell’Appennino, inclusivo di natura con una straordinaria edizione invernale. Presentato questa mattina il programma del festival che si svolgerà dal 26 dicembre 2024 al 2 febbraio 2025, cinque appuntamenti con escursioni, spettacoli, performance, concerti, laboratori e degustazioni enogastronomiche nell’entroterra dell’Appennino centrale. L’edizione invernale di questa ormai storica manifestazione turistica e culturale consentirà ai numerosi turisti, che accorreranno in questo periodo dell’anno nel Piceno, di scoprire le bellezze naturali, culturali e ed enogastronomiche delle aree interne del nostro territorio, favorendo la destagionalizzazione turistica. Inoltre contribuirà a sostenere l’economia locale e a promuovere un turismo sostenibile offrendo ai partecipanti un'esperienza indimenticabile ricca di natura, cultura e gusto.

Presenti alla conferenza stampa Luigi Contisciani Presidente del Bim Tronto, Sante Stangoni sindaco del Comune di Acquasanta Terme, Michele Franchi sindaco del Comune di Arquata del Tronto, Matteo Meschini vice-sindaco del Comune di Comunanza, Carlo Lanciotti e Mauro Orsini dell’Associazione culturale Appenino Up, le guide alpine Tito Ciarma e Niko Orsini.

Il primo appuntamento del Festival sarà “Nel Cuore del Natale” giovedì 26 dicembre a Comunanza “con i Piceno Brass a scaldare l’atmosfera in attesa dell’apertura dello storico presepe vivente giunto alla sua quarataquattresima edizione, il secondo appuntamento “Il tempo incantato” domenica 29 dicembre ad Acquasanta Terme con The Holograms, terzo appuntamento “Cenere e Carbone” domenica 5 gennaio a Colle di Arquata del Tronto e Borgo 1 di Arquata del Tronto con la Compagnia dei Folli, quarto appuntamento “ Sant’Antonio, gli animali e i canti di questua” domenica 19 gennaio a Balzo di Montegallo con racconti e testimonianze a cura del Centro Studi Tradizioni Popolari con la prof. Gabriella Piccioni e canti popolari con il gruppo folkloristico Pozzaibbè, quinto appuntamento “ I riti del fuoco e il sacrificio del maiale” domenica 2 febbraio a Force con la compagnia Asso di fuoco e il gruppo Lu Trainanà.

“Questa edizione invernale partirà nel cuore delle festività natalizie da un Comune del nostro Appennino centrale che sta vivendo un momento molto complesso dal punto di vista economico e sociale -ha dichiarato il Presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani- Abbiamo deciso e scelto di partire da qui perché la forza di una comunità e di un territorio si riconosce nei momenti di difficoltà. Il programma è stato pensato in sinergia con tutti gli enti del territorio per presentare il nostro migliore biglietto da visita, ripartiamo dal nostro saper fare e dalle antiche ritualità per riscoprirci comunità e offrire ai turisti che accorreranno un’esperienza immersiva tra natura e tradizione. Un viaggio di cinque tappe attraverso i borghi delle aree interne del Piceno per scoprire la magia dell’inverno che li avvolge.”

La partecipazione agli eventi è gratuita ma è necessaria la prenotazione compilando il form della data sul sito www.festivaldellappennino.it.

Il Festival è co-finanziato dalla Regione Marche, con Fondo di Rotazione-Accordo per la Coesione 2021-2027 a valere sul Bando per la concessione di incentivi a sostegno di attività di Co-Marketing insieme all’Associazione Culturale Appennino Up, è promosso con il patrocinio gratuito di Bim Tronto e Mete Picene, con la collaborazione dei comuni di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Comunanza, Force e Montegallo.