MACERATA - Tanti appuntamenti a Macerata, Recanati e Roma tra teatro, editoria, fumetto, ricerca accademica e sperimentazione artistica per avvicinarsi a uno dei maggiori narratori del ‘900.
Al via domani, lunedì 9 dicembre, fino a domenica il festival “Kafka in ‘persona’”, una settimana fitta di eventi tra Macerata, Recanati e Roma, volta a esplorare l’eredità del celebre scrittore in occasione del centenario dalla morte, attraverso un approccio innovativo che intreccia riflessioni accademiche, sperimentazioni artistiche e transcodificazioni multimediali.
Organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, in collaborazione con Teatro Rebis e l’Accademia di Belle Arti la direzione didattico-scientifica del festival è a cura di Maria Paola Scialdone, docente Unimc, e la direzione artistica di Andrea Fazzini del Teatro Rebis con il sostegno di Comune di Macerata, Erdis Marche e Forum Austriaco di Cultura Roma.
Ogni evento è ad ingresso libero, senza prenotazione, fino ad esaurimento posti. Il programma completo è online su www.unimc.it/kafkainpersona.
Ecco gli appuntamenti di questi primi giorni. Lunedì si comincia alle 15:30 alla biblioteca Mozzi Borgetti con un talk sulle riletture postcoloniali di Kafka insieme a con Clemens Ruthner del Trinity College di Dublino e Riccardo Concetti di Unimc. A seguire, alle 17:30, la lezione-spettacolo “La Metamorfosi” di Andrea Fazzini, Maria Paola Scialdone e l’interpretazione di Andrea Pierdicca. Alle 19, alla libreria-casa editrice Giometti & Antonello, lo scrittore Sergio Vitale parlerà di Kafka e la fotografia.
Martedì e mercoledì, 10 e 11 dicembre, saranno dedicati al convegno internazionale “Performing Kafka: ricezione, transcodificazione, multimedia” nella Sala Castiglioni della Mozzi Borgetti, che verrà aperto dall’attrice Isabella Carloni con il suo studio-performance “La strategia del silenzio”, ispirato al racconto di Kafka “Il silenzio delle sirene”. Il convegno persegue l’intento di indagare l’autore facendo il punto su tutti gli aspetti della sua vita, della sua opera e della sua riflessione estetica riconducibili a una dimensione artistico-performativa - teatrale, filmica, artistico-visuale, musicale etc. - e apre lo sguardo su un ampio spettro di tematiche che investono anche la sua ampia e articolata ricezione.
La sera di martedì alle 19, nella Sala Sbriccoli della biblioteca di Ateneo in piazza Oberdan, sarà possibile assistere alla proiezione integrale del biopic a puntate, proiettato per la prima volta in Italia, “Kafka” di Kehlmann e Schalko della Mediateca ARD, con sottotitoli in inglese, in una maratona ininterrotta dalle 19.00 alle 24.00.
Mercoledì 11 dicembre, dopo il convegno si terrà, sempre alla libreria-casa editrice Quodlibet, la lettura-performance di Ermanno Cavazzoni di “Un artista del digiuno” di Franz Kafka e, a seguire, al teatro della Società Filarmonico Drammatica, lo spettacolo “Gli uomini storti”, testo e regia di Andrea Fazzini, Teatro Rebis, con Carlo Salvador della Compagnia Gogmagog.