nota congiunta CNA, Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria
MACERATA - Le Associazioni di Categoria del Maceratese CNA, Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria sono molto soddisfatte circa la firma del protocollo d’intesa per il coordinamento delle attività finalizzate alla riqualificazione della viabilità della Valle del Potenza: un traguardo molto importante per tutto il territorio e che vede in prima linea una serie di soggetti portatori di interesse ed è frutto di un lavoro lungo e coordinato, che ha avuto una svolta a partire dal gennaio 2023 con un importante convegno che si è tenuto a Macerata. Le azioni che si sono susseguite sono partite proprio dal territorio e hanno quindi coinvolto le istituzioni locali e regionali, che non possiamo che ringraziare per l’ascolto e per la pronta operatività, che ha portato in tempi rapidi alla conclusione dell’iter.
La Valle del Potenza è un’area caratterizzata da un distretto economico vivace e virtuoso, che è cresciuto negli anni portandosi dietro un inevitabile aumento di flussi automobilistici, tanto che la viabilità ha col tempo riscontrato alcune criticità. Grazie a questo protocollo tali criticità vengono superate con l’ottimizzazione e il miglioramento della rete stessa, integrandosi così pure con le varie opere strategiche in divenire sulla Valle del Potenza. L’ammodernamento trova proprio nella parola “condivisione” la sua ulteriore forza strategica e che si stima porterà ad una riduzione dei tempi di viaggio almeno dell’11% e una velocità di percorrenza che salirà del 24,7%: numeri di interesse per gli imprenditori e, più in generale, per la sicurezza e la qualità di vita dei cittadini.
Non dimentichiamoci, infatti, che una viabilità moderna è a vantaggio di tutta la comunità e non solo di imprenditori e lavoratori che utilizzano queste arterie per gli spostamenti.
Ci piace inoltre sottolineare l’attenzione posta nel protocollo circa il tanto atteso nuovo casello dell’A14 a Potenza Picena, con il documento che ribadisce l’avanzata progettazione e autorizzazione dell’opera stessa. Un intervento che va non solo a dare uno sbocco sull’autostrada alla zona produttiva della Valle del Potenza, ma anche a ridurre l’impatto sulla Val di Chienti e su tutto il suo distretto.
Ricordiamoci che il solo casello di Civitanova, che oggi serve il Maceratese assieme a quello di Porto Recanati, risulta essere uno dei più caotici nelle Marche, con ben 28mila passaggi giornalieri: ben oltre, quindi, i 19mila del casello Ancona Nord o i 17mila passaggi di San Benedetto del Tronto.
La nascita di un terzo casello autostradale nel Maceratese, intervento più volte auspicato dalle nostre Associazioni, non può che essere accolto positivamente, visto che permetterà inoltre di snellire il passaggio dei mezzi pesanti dalla Valle del Potenza fino al casello di Civitanova, con conseguente appesantimento dei mezzi pesanti nei territori di Porto Recanati, Potenza Picena e Civitanova.
Il concreto miglioramento della viabilità sarà poi funzionale anche all'ambizioso progetto del nuovo centro fiere di Villa Potenza, che siamo certi diventerà attrattivo per molte realtà, rappresentando una possibilità di sviluppo e di crescita.