ANCONA - Iniziativa di promozione del mototurismo e di valorizzazione del territorio marchigiano. Integrazione con due progettualità locali, "In Moto a Sassocorvaro-Auditore" e "In Moto a Monte San Martino". Giacomo Rossi (Civici Marche): “Progetto che cresce e contribuisce alla visibilità delle bellezze dell’entroterra marchigiano”.
In Consiglio regionale la presentazione del “1000CURVE” delle Marche, iniziativa strategica per la promozione del mototurismo e la valorizzazione del territorio marchigiano.
Nel corso della conferenza stampa, presenti il consigliere regionale Giacomo Rossi (Civici Marche), i sindaci di Sassocorvaro-Auditore, Daniele Grossi, e di Monte San Martino, Matteo Pompei, il vicepresidente della Federazione motociclistica italiana, Rocco Lopardo, Michele Piersanti di “1000CURVE” e Maria Cristina Leardini di Sharryland, è stata illustrata l’integrazione del progetto con due importanti iniziative locali, “In moto a Sassocorvaro-Auditore” e “In moto a Monte San Martino”, promossi rispettivamente dai Comuni di Sassocorvaro-Auditore e Monte San Martino.
Questi progetti hanno l’obiettivo di far diventare l’iniziale progetto “1000CURVE”, giunto alla decima edizione, un progetto “stanziale” e duraturo. Progetto capace di attrarre i mototuristi e creare un’esperienza unica, che non solo esalti il paesaggio e la cultura marchigiana, ma che possa essere vissuta in modo dinamico e coinvolgente durante tutto l’anno.
“Un progetto di qualità che cresce e si sviluppa – ha avuto modo di sottolineare il consigliere Giacomo Rossi – forte del sostegno della Regione Marche, attraverso i fondi del Prs-Fers, e della Federazione motociclistica”. Rossi ha anche annunciato la presentazione di una proposta di legge volta a rafforzare l’impatto del mototurismo nell’economia regionale legata al turismo.
Di “importante rete tra comuni molto distanti tra loro geograficamente, ma affini sotto il profilo dell’offerta turistica di qualità” hanno parlato unitamente i sindaci di Sassocorvaro-Auditore e di Monte San Martino.
“Una sfida per la realizzazione non tanto di un evento di qualità – ha detto Rocco Lopardo – ma di un modello di qualità”.
“L’integrazione del progetto principale con i progetti locali rappresenta un’opportunità in più – hanno evidenziato Piersanti e Leardini– che permetterà ai motociclisti di vivere un’esperienza unica durante gli eventi e di replicarla durante tutto l’anno”.