MACERATA - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Macerata lo scorso 5 ottobre scorso sono intervenuti presso il Pronto Soccorso di Macerata, su richiesta degli operatori sanitari, dove era stata segnalata la presenza di un uomo in forte stato di agitazione, che pretendeva di essere visitato dai medici una seconda volta, nonostante fosse stato già curato per la stessa patologia il giorno precedente.
L’uomo si aggirava per gli ambienti del pronto soccorso, anche nelle aree ove l’accesso è vietato al pubblico, infastidendo medici, infermieri e gli altri pazienti. I militari hanno cercato di calmare l’individuo, invitandolo ad andare via dalla struttura sanitaria, ma questi per tutta risposta ha assunto un tono minaccio, profferendo pesanti offese nei loro confronti.
L’indagato è stato accompagnato in Caserma per le formalità di rito, ma dopo essere uscito, invece di tornare a casa, si è recato nuovamente al Pronto Soccorso, assumendo sempre atteggiamenti irriguardosi ed offensivi nei confronti di medici, personale di vigilanza e degli stessi militari del Nucleo Radiomobile, costretti a tornare sul posto.
L’esagitato, un 49enne pugliese, finalmente si allontanava dal luogo di cura dopo essere stato sottoposto ad ulteriore visita medica. Lo stesso è stato deferito all’A.G. per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale; gli stessi militari del Nucleo Radiomobile del capoluogo hanno denunciato all’A.G. un pakistano di 22 anni, incensurato, per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Nel corso di normale controllo, a bordo della sua autovettura è stata rinvenuta una mazza da baseball in metallo, della lunghezza di cm 75.