CINGOLI - I Carabinieri hanno arrestato un albanese 34enne, gravato da precedenti di polizia, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, destinatario di ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata.
L’uomo, condannato a mesi 11 e gg. 29 di reclusione, è stato prelevato dalla sua abitazione, ove si trovava già agli arresti domiciliari, e condotto presso il carcere.
Inoltre i Carabinieri della Stazione di Cingoli hanno arrestato un macedone 33enne, pregiudicato, per maltrattamenti in famiglia, in esecuzione di ordine di custodia cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Macerata. L’uomo già nei primi giorni di settembre era stato denunciato all’A.G. per lo stesso reato, per aver aggredito la madre 49enne convivente, che si era rifiutata di consegnargli una piccola somma in denaro per l’acquisto di un prosecco. Nel contesto l’indagato aveva prima sferrato calci e pugni alla vittima, che era riuscita a rifugiarsi nella sua camera da letto, quindi, dopo aver sfondato la porta della stanza, l’aveva colpita con un coltello da cucina, procurandole lesioni personali. L’uomo veniva fermato dai militari fuori dall’abitazione e sottoposto a cure sanitarie visto il forte stato di agitazione. Dai successivi accertamenti emergeva che la donna subiva atti vessatori e maltrattamenti sin dall’anno 2016.