MACERATA - Verso le 10 di mercoledì scorso i poliziotti della “Volante”, durante l’espletamento della normale attività di controllo del territorio, transitando in Via Leopardi si sono accorti della presenza di un giovane che era stato avvicinato da due soggetti che per il loro atteggiamento destavano sospetti.

I due sono stati identificati per un 30enne residente in altra regione con precedenti di Polizia per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, rissa, furto, danneggiamento ed altri reati e un 28enne, anch’esso residente in un’altra regione, gravato da precedenti di Polizia per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, scippo ed altri reati.polCvita2

Il ragazzo che avevano avvicinato, che si trovava in evidente difficoltà, ha raccontato agli agenti che i due, che si erano presentati come incaricati da una onlus per una raccolta fondi, avevano tentato di truffarlo “vendendogli” dei cartoncini sui quali vi erano delle immagini stampate, convincendolo successivamente a raggiungere uno sportello bancomat, ubicato nelle vicinanze, dal quale il ragazzo aveva prelevato la somma di 300 euro che aveva poi dato ai due sconosciuti allontanatisi subito dopo.

Il ragazzo, però, ha raccontato agli agenti di essersi pentito dell’acquisto e dopo un po’ era riuscito a rintracciarli in Via Leopardi al fine di riavere indietro il denaro. Mentre stava parlando con i due, fortunatamente è intervenuta la “Volante”.

I due truffatori sono stati entrambi denunciati all’A.G. per il reato di truffa. Inoltre, come disposto dal Questore, la Divisione Anticrimine ha emesso nei loro confronti due provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di fare ritorno nel comune di Macerata per tre anni. La somma di denaro è stata immediatamente restituita al ragazzo.