nota dello SPI CGIL

CIVITANOVA -  In una partecipata e sentita manifestazione, l'evento della "Pastasciutta Antifascista" svoltosi a Civitanova il 25 luglio, ha registrato un'importante adesione da parte della cittadinanza. Durante l'evento, sono stati raccolti fondi destinati alla Casa Museo dei Fratelli Cervi, simbolo della Resistenza e della lotta per la democrazia. Questa iniziativa, nata per ricordare la storica giornata del 25 luglio 1943 e la successiva caduta del regime fascista, ha rappresentato un momento fondamentale per la diffusione della cultura democratica e antifascista nel nostro paese.

L'importanza di questo evento risiede non solo nel suo valore commemorativo, ma anche nella capacità di unire una collettività attorno a valori condivisi di democrazia e giustizia sociale.

La partecipazione attiva della comunità locale, così come delle organizzazioni territoriali SPI Macerata, ANPI e Auser, ha dimostrato ancora una volta la forza e la vitalità del tessuto democratico italiano. Con il nostro impegno quotidiano, continuiamo a portare avanti la memoria storica e i valori antifascisti, educando le nuove generazioni e sensibilizzando l'intera cittadinanza.

Il contributo di ogni singolo cittadino, anche il più piccolo, è stato cruciale per il successo dell'evento e per il sostegno alla Casa Museo dei Fratelli Cervi.

Questa istituzione non è solo un luogo di memoria, ma un faro culturale che continua a diffondere i principi di resistenza e solidarietà che hanno animato la famiglia Cervi e che devono guidare anche noi oggi.

I fondi raccolti serviranno a sostenere le attività del museo, garantendo che questa preziosa testimonianza storica rimanga accessibile a tutti e continui a svolgere il suo ruolo educativo.
Vogliamo esprimere un sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno partecipato all'evento e che, con il loro contributo, hanno dimostrato l'importanza di una coscienza collettiva vigile e attenta.

La difesa dei valori democratici e antifascisti non è solo un compito del passato, ma una responsabilità che ci riguarda tutte e tutti, oggi e per il futuro. Solo attraverso la memoria e l'impegno quotidiano possiamo garantire un futuro di libertà e democrazia per le generazioni a venire.