SAN VITTORE - Ottimo inizio stagione per il polo termale di San Vittore di Frasassi. Il mese di giugno segna un +33% di cure erogate con le acque sulfuree rispetto a giugno 2023 generato in gran parte dal successo dei trattamenti specifici per la sordità rinogena dei più piccoli.Abbazia

Un successo che si replica nella struttura alberghiera con un + 30% di turisti di cui il 12% non italiani. Hanno soggiornato all'Hotel "LeTerme" tre gruppi californiani, in tutto 10 americani, 35 tedeschi, 20 francesi, 7 polacchi e 5 ungheresi mentre le regioni di provenienza dei turisti italiani sono le Puglie, il Lazio, la Lombardia (molti di Bergamo), il Veneto e l’Emilia- Romagna.

«Un risultato ottenuto con la nostra strategia di cross-selling che abbiamo reso strutturale – spiega il direttore dell’albergo Alberto Genovese –. Al momento della richiesta di informazione, forniamo la proposta prezzo con un insieme di servizi complementari che corrispondono alle reali motivazioni di viaggio del turista». Di conseguenza, si sono registrati soggiorni più lunghi che abbinano il wellness della Spa e della piscina con acque sulfuree, a percorsi trekking nell'area protetta del Parco della Gola della Rosa e di Frasassi, a tour in bici e a visite culturali. «Con il soggiorno abbiamo venduto - chiosa il direttore - visite, ad esempio, al Museo della carta di Fabriano, al Parco della miniera di zolfo di Cabernardi, al Palazzo ducale di Urbino e stiamo organizzando eventi anche in piscina nel quadro della seconda edizione della manifestazione "Terme musicali"». Il che fa di San Vittore un perno per visitare il comprensorio e non una semplice tappa "mordi e fuggi" nel tour dei viaggiatori. Altro dato importante. Nel suo primo anno di apertura d'inverno, l’hotel chiude il primo semestre 2024, quindi dal 1° gennaio al 30 giugno, con un tasso medio di occupazione del 52%.

Anche il polo termale vanta numeri incoraggianti per il turismo della salute e del benessere nelle Marche. «Giugno si chiude con una crescita a doppia cifra, un + 33 % di pazienti che, in realtà, non ci sorprende più di tanto – commenta il Presidente delle Terme Luca Faccenda –. È il punto di arrivo di diversi momenti informativi, tra cui un convegno interregionale, tramite i quali, con specialisti ed esperti della medicina termale, i nostri otorinolaringoiatri hanno fatto il punto sulle conoscenze scientifiche riguardante le patologie di interesse orl, sulla prevenzione e le cure termali inalatorie e dedicato momenti specifici ai pediatri».

Spiegazioni con evidenze scientifiche che sono un valido ausilio per la prevenzione e la cura delle malattie infettive o virali dell’apparato Orl. «Le acque sulfuree di San Vittore – entrano nel merito il responsabile sanitario delle Terme, il dott. Geniale Mariani e il Dott. Bruno Borioni - sono dei farmaci naturali efficaci sia nella fase preventiva sia dopo quella acuta delle patologie più frequenti nei mesi invernali quali otiti, tracheiti bronchiti, raffreddori e influenze. Le acque termali oltre ad una azione mucolitica e antinfiammatoria esercitano infatti un’azione immunostimolante che favorisce la produzione di anticorpi a livello delle mucose dell’albero respiratorio che si traduce in una difesa più efficace riducendo il rischio di ricadute e diminuendo così il consumo di antibiotici».