MACERATA - Nella serata di ieri 6 giugno, ad implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (“Volante”), sono stati svolti a Macerata servizi straordinari di controllo del territorio condotti dai poliziotti della Questura, sia in uniforme che in borghese, in collaborazione con il Reparto Cinofili.
L’attività, finalizzata al contrasto di ogni forma di illegalità, soprattutto dei fenomeni connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stata concentrata nelle zone della città di Macerata ritenute più a rischio.
Sono stati quindi sottoposti a controllo i Giardini Diaz dove è stato rintracciato un cittadino del Bangladesh di Tolentino sul quale gravava un provvedimento di revoca delle misure di accoglienza emesso dalla Prefettura di un’altra provincia per aver abbandonato senza la preventiva autorizzazione la struttura di accoglienza dove era stato collocato.
E’ stato anche sottoposto a controllo anche un minore di nazionalità afghana privo di documenti il quale, dopo le procedure di identificazione, è stato affidato al padre nel frattempo rintracciato.
Successivamente i controlli sono stati svolti nel centro storico della città dove, in collaborazione con personale della Polizia Locale, sono state effettuate verifiche nei confronti di alcuni locali risultati in regola sotto il profilo amministrativo.
Nella circostanza, nell’area antistante uno degli esercizi pubblici, grazie all’unità cinofila antidroga, veniva rinvenuto a terra un involucro contenente alcuni grammi di hashish verosimilmente lasciato cadere da uno degli avventori alla vista della Polizia.
Sono stati inoltre accompagnati in Questura per identificazione due soggetti extracomunitari privi di documenti di identificazione, successivamente risultati in regola con le norme relative al soggiorno in Italia.
Altri controlli sono stati successivamente svolti nei luoghi di ritrovo solitamente frequentati da giovani e in altre aree verdi della città. Sottoposta a controllo anche la zona di Corso Cairoli, dello Sferisterio, il parcheggio “Paladini”, la Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe alle predette aree specie quelle ritenute più a rischio sotto il profilo dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei controlli sono state identificate 55 persone e sottoposti a controllo 11 veicoli.