LORETO - La questione migranti è sicuramente complessa ed articolata. Non c’è una soluzione facile, esimersi dall’affrontarla però non è una soluzione.

Negli anni abbiamo visto varie proposte ed interventi da parte dei governi che si sono succeduti. Molte associazioni e ONG che hanno affrontato la questione, il governo Europeo offrire proposte e soluzioni.

Una proposta concreta ed efficace, pur con numeri limitati, è quella fatta dalla Comunità di Sant’Egidio, che insieme ad altre realtà ha portato avanti concretamente una soluzione.

Per far conoscere e condividere l’esperienza dei “Corridoi Umanitari” il circolo ACLI F. Baldoni propone un incontro con i testimoni locali della Comunità di Sant’Egidio. Un incontro con chi lavora quotidianamente per accogliere in modo dignitoso e dare un futuro ad alcune famiglie.

L’esperienza dei Corridoi Umanitari è nata da una semplice domanda: come evitare le morti in mare di migliaia di persone?

Il progetto è completamente autofinanziato, ha come principale obiettivo evitare i viaggi con i barconi impedendo lo sfruttamento dei trafficanti, offrendo un ingresso legale sul territorio italiano.

Per conoscere e capire, il circolo ACLI Francesco Baldoni vi invita presso i propri locali MARTEDI 28 MAGGIO alle ore 21.15.

L’iniziativa rientra nel programma della Pedalata Ecologica proposta dal circolo ACLI F. Baldoni, giunta alla 37° edizione, che si svolgerà domenica 2 giugno a Villa Musone di Loreto. La Pedalata è un’occasione per socializzare, divertirsi, stare all’aria aperta ed insieme testimoniare la solidarietà.

Il ricavato della manifestazione sarà devoluto al progetto dei “Corridoi Umanitari”.