ANCONA - “I Quaderni del Consiglio”, la collana dell’Assemblea legislativa delle Marche, supera il traguardo dei 400 numeri e alla XXXVI edizione del Salone internazionale del Libro di Torino arriva con alcuni degli ultimi titoli, spaziando tra poesia, storia e didattica. Nello stand “Marche.
Il dono dell’Infinito”, di Giunta e Consiglio regionale, in collaborazione con Fondazione Marche Cultura, il primo appuntamento con i Quaderni è dedicato al sommo poeta. In programma “Fragilità e affidamento. Dante nelle Marche, fra peste medievale e pandemia da Coronavirus” di Angelo Chiaretti e “Spiritualità e teologia in rapporto ai luoghi e alle persone delle Marche incontrate da Dante Alighieri nelle tre cantiche della Divina Commedia”, a cura di Giancarlo Mandolini.
Dal Medioevo si passa al Rinascimento con “Luca Signorelli e il ritrovamento della Tavola di Arcevia”, curato da Alfiero Verdini e stampato in occasione dei 500 anni dalla morte del pittore. Per la storia e la memorialistica del ‘900 saranno presentati “Le mie prigioni. Sentimento di quello che fui”, diario-testimonianza di Secondo Berdini, maceratese, deportato in Germania, a cura del figlio Giacomo, e “Vittime senza giustizia, almeno la memoria. Angela Lazzarini e Virginia Longhi fucilate dai fascisti nel Montefeltro del 1944” di Anna Paola Moretti.
Al Lingotto si rinnova anche la collaborazione con le scuole e l’attenzione dei Quaderni per i percorsi didattici e formativi. In programma il racconto dell’Istituto Comprensivo Gaudiano di Pesaro, “Don Gaudiano, l’uomo che ha colorato la città”, e “Sulle note dell’amicizia”, progetto dedicato alla musica come strumento di comunicazione e inclusione, realizzato dagli alunni delle scuole primarie di Case Badioli, Gabicce Mare e Gradara.