CASTELFIDARDO - Tempo di Natale, tempo di regali. E cosa può essere più prezioso del dono del proprio sangue per aiutare chi ne ha bisogno?
I valori della solidarietà, della fratellanza, della condivisione rendono il gesto di donare sangue un gesto di amore prezioso e indispensabile per salvare tante vite umane. La sezione Avis di Castelfidardo, intitolata a Loris Baldelli, invita tutti all’Auditorium San Francesco domenica 24 novembre per condividere la festa per i suoi 60 anni dalla fondazione e ad iscriversi all’Avis per chi non fosse ancora socio.
Quella della sezione di Castelfidardo, intitolata al dott. Loris Baldelli che fu unitamente al dott. Enrico Rita e ad altri a volerla fondare , è una storia bella di impegno sociale e umano, di sensibilizzazione della cittadinanza e di tante persone che in questi 60 anni, pur tra difficoltà e ostacoli, hanno risposto con il cuore a quell’idea nata nel ’59.
Oggi i soci sono 940 con molti giovani che si avvicinano alle donazioni, e l’Avis a Castelfidardo è una istituzione conosciuta e amata.
Tanto che per festeggiare il 60° anniversario, il locale Circolo Filatelico e Numismatico “Federico Matassoli” ha chiesto e ottenuto da Poste Lussemburghesi l’emissione di un francobollo dedicato a Loris Baldelli, e a Poste Italiane un annullo figurato per la giornata.
Saranno apposti su una cartolina-ricordo dell’evento, che verrà regalata dal direttivo a ogni socio della sezione come ringraziamento.
All'interno dell'Auditorium sarà inoltre possibile ammirare una collezione filatelica a tema, del barese Sergio De Benedictis, intitolata “Donare il sangue è donare la vita!”: una goccia vitale raccontata da valori dentellati e da reperti postali.