ANCONA - Questa mattina ad Ancona la firma dell’accordo tra i due comuni a margine dei Giochi giovanili della Macroregione Adriatico Ionica
Due firme che sono preludio a un futuro di pace e di coesione all’interno della comunità europea. Quelle di Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, e di Nemanja Pajic, rappresentante della città Šabac nel parlamento serbo, vergate questa mattina sul Patto di Amicizia tra i due comuni.
La stipula è avvenuta al termine della cerimonia di saluto alle delegazioni dei 16 paesi europei che partecipano agli Animus Youth Games 2019, i Giochi giovanili della Macroregione Adriatico Ionica organizzati dal Comune di Ancona con il sostegno del campione del mondo di vela e ceo di Adria Ferries, Alberto Rossi. L’accordo prevede di operare per instaurare legami di amicizia tra le due comunità, promuovere scambi di esperienze, iniziative turistiche, economiche, sportive e culturali.
“La dimostrazione concreta – ha detto il sindaco Mancinelli - di come gli Youth Games riescano a espandere la loro capacità positiva e propulsiva anche oltre lo sport. Questo accordo di collaborazione non riguarda solo lo sport, ma tutte le cose positive che le due città possono fare insieme. Lo sport è un veicolo e poi si va oltre”.
Una firma simbolo che si fa speranza per l’ingresso della prima municipalità serba all’interno del Forum delle Città Adriatico Ioniche, la prima storica nei 20 anni di vita del Forum nato nel 1999 quando i ricordi delle guerre nei Balcani era ancora troppo vivo. “Per noi – ha evidenziato Nemanja Pajic - questo Patto di Amicizia è di enorme importanza. Lo sport è un buon ambasciatore e ci permetterà di parlare anche di economia. Siamo consapevoli che con questa firma si aprono tante possibilità, nuove orizzoni. Magari riusciamo ad accedere ai fondi europei pensati per le città gemellate. Ancona, città amica, ci può aiutare su questa strada: è già nella comunità europea e ha tanta esperienza”.