ANCONA - Si è costituito ufficialmente il Coordinamento Marche Pride per l'organizzazione del primo Pride marchigiano.
In occasione del cinquantesimo anniversario dei moti di Stonewall (New York, giugno 1969) che segnarono l’inizio della ribellione della comunità omosessuale e transessuale ai soprusi della polizia e l’inizio di un percorso di rivendicazione dei propri diritti, orgoglio e libertà, la nostre regione avrà il suo primo Marche Pride. La regione entra così nel circuito ufficiale nazionale Onda Pride che ogni anno promuove manifestazioni per i diritti lgbti in moltissime città d'Italia.
Il Coordinamento Marche Pride nasce così allo scopo di organizzare e promuovere il Marche Pride 2019, con iniziative ed eventi ad esso connessi.
Il Coordinamento raccoglie tutte le associazioni marchigiane lgbt e diverse associazioni culturali attive anche in ambito nazionale a sostegno e tutela dei diritti umani, civili, sociali e della cultura della laicità.
Il gruppo operativo nasce da una collaborazione iniziata in occasione dell’evento dello scorso 16 Giugno ad Ancona Diritti alla meta e camminata per i diritti - durante la quale fu annunciata l’apertura dei lavori per il Pride 2019, e proseguita in questi mesi grazie ad una continuativa opera di confronto e discussione.
Fanno parte del Coordinamento Marche Pride: Agedo Marche, Arcigay Agorà, GAP Urbino, CGIL Nuovi Diritti Marche, Rebel Network, UAAR Ancona, ESNA consulenze di genere, ASSIST associazione nazionale atlete, UISP Pesaro e Urbino, Dirittoforte. Con il supporto di Chegender