Mancano quattro giornate alla fine della regular season e per La Fortezza inizia questo rush finale con La Fortezza impegnata a Trento.
La Fortezza, che si trova in ritiro già a Trento, occupa la dodicesima posizione, quattro punti di distanza dalla decima piazza, quella che garantisce l’accesso ai playout e non alla retrocessione diretta.
Sabato 26 marzo alle 20.30 ci sarà dunque bisogno di un'ottima La Fortezza per prendere i due punti importanti per questo finale di stagione contro la squadra dell’ex Robi Fossati, per due stagioni playmaker bianconero nel biennio 2007/09.
Recanati ha cambiato molto durante la stagione, a partire dall’allenatore: il coach è Roberto Russo che su 18 gare disputate in questa stagione vanta uno score di nove vittorie.
Con lui Recanati ha cambiato marcia, ma senza dubbio il merito va diviso anche con gli innesti a stagione in corso di Emiliano Benini, centro con 8 punti e 3 rimbalzi di media, Stefano Laudoni, ala da 7 punti e 3 rimbalzi in 20’, e di Roberto Fossati. L’esperto play lombardo sta viaggiando con 7.4 punti con il 35% da tre e 2.8 assist in 30’ di gioco. Il suo compito è quello di armare le bocche da fuoco dei marchigiani, ossia il talentuoso e imprevedibile Davide Parente, 14 punti di media con il 32% da tre, Nicola Mei, 12 punti con il 41% da tre, Riccardo Pederzini, 22 anni, 12 punti e il 93% ai liberi, e il capitano Pierini, 12 punti e 5 rimbalzi. Completa il roster l’importantissimo centro Chiaramello, 39 anni, 7 punti e 8 rimbalzi di media.
A Trento non è escluso il rientro di Pederzini, non per un ampio minutaggio ma tanto quanto per consentire una rotazione in più.
Sarà una gara sulla quale peserà anche la tenuta atletica: Trento ha giocato tre gare di fila in tre giorni nella fase finale di Coppa Italia (perdendo di 4 contro Siena in finale), mentre Recanati ha giocato un’amichevole contro Civitanova.
Una vittoria a Trento rilancerebbe le speranze de La Fortezza con poi le ultime tre gare destinate a sancire il destino dei ragazzi del presidente Pierini. L’ambiente è consapevole che tutto è ancora da decidere per la salvezza ma anche che molto dipende dal risultato di sabato sera considerato anche gli impegni proibitivi di Siena e Trieste sulle quali si fa la corsa per centrare il decimo posto.