Brescia 75
La Fortezza 67
(17-27, 23-11, 20-20, 15-9)
Centrale del Latte Brescia: Ghersetti 20, Crow 14, Gergati 2, Bushati 10, Brigo 4, Rezzano 9, Stojvov 11, Rombaldoni 5, Maganza, Potì. All. Dell'Agnello
La Fortezza Recanati: Pierini 18, Fossati 6, Parente 16, Chiaramello 9, Benini 9, Mei 6, Laudoni 1, Pozzetti 2, Fratini, Gurini. All. Russo
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La Fortezza esce a testa alta da Brescia. Una sconfitta però che, alla luce dei risultati dagli altri campi, soprattuto dall'anticipo di Siena, suona cone un verdetto di condanna per Re3canati.
Con cinque gare a disposizione e sei punti da recuperare su Siena l'impresa di centrare i play out appare legata più ad un miracolo o a un crollo fisico e mentale dei toscani.
A Brescia La Fortezza, costretta a rinunciare ancora a Pederzini e con Laudoni alle prese con un infortunio, tiene testa a Brescia fino a metà dell'ultinmo quarto, dove due mini break alla fine faranno la differenza.
Ed era partita forte La Fortezza nel primo periodo stordendo gli avversasi che si erano ritrovati al primo stop sotto di 10. Seconda frazione di grande recupero e Brescia che va al riposo lungo avanti di 2 e con qualche preoccupazione che si conferma nel terzo periodo dove La Fortezza non molla di un centimetro e porta i padroni di casa alla frazione finale con solo due lunghezze di vantaggio.
Brescia più lucido in due frangenti e due mini brak da 4 e 5 punti che alla fine risulteranno decisivi. Pierini 18 punti e 16 Parente i più prolifici, Parente con 16 di valutazione il migliore.
La situazione ora per La Fortezza appare compromessa. 6 punti sono tanti e a disposizione ci sono tre gare interne (Osimo, Castelletto, Senigallia) e due esterne (Trento e Siena). Per arrivare almeno ai play out La Fortezza dovrà vincerle tutte e Siena perderne tre di cui una proprio con Recanati. La matematica ancora non condanna La Fortezza e i giocatori devono provarci fino alla condanna dei numeri ed in ogni caso anche l'11° posto potrebbe alla fine valere qualcosa in una situazione di grande confusione su questa riforma dei campionati e con tante società alle prese con problemi di bilancio.