"Sicuramente -dice Russo- non siamo stati all'altezza della gestione tecnica e mentale in un match fondamentale per la nostra classifica. Ci siamo presentati, probabilmente, anche più scarichi di quello che ci si potesse aspettare, e senza togliere i meriti all'Ozzano che ha fatto la sua partita, non certo trascendentale, tenevo a sottolineare, come negli ultimi periodi non ci sia troppo rispetto, soprattutto nei nostri riguardi, con delle cose particolari da rivedere, soprattutto sotto l'aspetto arbitrale. Ripeto, non voglio togliere i meriti all'Ozzano, non voglio accampare scusanti a quella che é la parte tecnica che i miei giocatori hanno messo in campo, ma RECANATI DEVE AVERE LO STESSO RISPETTO E LO STESSO TRATTAMENTO DA PARTE DI TUTTI, sia nella scelta delle partite che vengono poi arbitrate. Non pretendiamo di avere sempre i migliori arbitri, però non vogliamo essere sottovalutati o essere trascurati da tutto il sistema visto che nell'incontro di Ozzano, francamente dopo tanti anni, mi trovo a parlare, a discutere, di un arbitraggio molto scandaloso, molto di parte, molto prevenuto, e questo francamente mi rammarica. Soprattutto mi rammarica per il rispetto che ho nei confronti della società, del Presidente Giuseppe Pierini, che é una persona seria, che é una persona che rispetta gli impegni, porta avanti la passione di RECANATI con grande entusiasmo e grande energia, e ci tengo che questa energia possa durare a RECANATI per tutta la durata del mio incarico. Francamente, nella gara di Ozzano, a quello che ho assistito é stato pari forse ad un livello di C/1, dove la gestione che abbiamo avuto ed i provvedimenti disciplinari che sono stati presi ci sono stati comminati senza che potessimo avere minimamente un richiamo, un motivo per poter discutere, su quello che stava avvenendo, i Sigg.ri D'AMATO e LONGOBUCCO dovevano in qualche modo rivedere il loro operato, la gestione della partita, così come noi abbiamo bisogno di rivedere l'aspetto tecnico. Comunque lo stesso trattamento e lo stesso rispetto ci doveva esser nella partita di Ozzano in quanto -a mio avviso- ci é stato tolto qualcosa perché la gestione é stata molto prevenuta nei nostri confronti".
"Mi scuso inoltre -dice coach Roberto Russo,essendo responsabile di me stesso e dei miei giocatori- con tutta la tifoseria e soprattutto con quelle 30 persone che son venute ad Ozzano ed hanno pagato il biglietto (n.d.r. 15,00 Euro) ed hanno assistito francamente ad un incontro che io non mi sarei mai aspettato che potesse avvenire. Mi scuso con tutti i ragazzi che hanno messo grande passione che ci hanno incitato, a sospingere la nostra squadra dall'inizio alla fine della partita, e questo é motivo di grande amarezza, perché non mi sarei mai aspettato di fare una partita del genere. Mi scuso inoltre con il Presidente Giuseppe Pierini, il quale é una persona con grande passionalità ed a cui devo tanto, e farlo assistere ad una partita deludente dopo la bella prova di sette giorni fa contro la capolista Perugia, é una cosa che mi amareggia e mi mortifica.
Dopo la bella vittoria non meno di sette giorni fa contro la capolista Perugia c'erano per La Fortezza Recanati tutte le premesse per un grande exploit al "PalaGira" di Ozzano Emilia contro una squadra che non vinceva in casa da 3 mesi, e rientrare così in corsa per la salvezza con l'aggancio della 10a posizione utile per la disputa dei playout, ma i gialloblu leopardiani, al di là dell'aspetto arbitrale, senz'altro determinante con il tecnico inventato ed affibbiato di sana pianta quando la squadra era in rimonta sul 50-47 al 34' del match, ci hanno messo anche del proprio con l'opaca prestazione. Mancano ancora sette giornate alla fine della "regular-season" ma a questo punto la strada é tutta in salita!
"Ho alle spalle una società che sa tutelare i propri interessi, ma quello che é successo contro Ozzano ha dell'incredibile -dice Roberto Russo-; mi é