(8-20, 31-10, 11-16, 28-23)
La Fortezza Recanati: Fratini, Graviano, Pederzini 8, Pierini 9, Fosssati 25, Mei 14, Chiaramello 10, Pozzetti, Benini 8, Parente 4. All. Russo
Consum Siena: Portannese 21, Casagrande 8, Pascolo, Casadei 13, Imbrò, Diomede 5, Bozzetto 4, Spizzichini, Andreaus 11, Tomasiello 7. All.Billeri
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Resterà un mistero se a scuotere La Fortezza siano state le urla di coach Russo oppure il suo roteare le mani a bordo campo: ma tanto è bastato nel roster de la Fortezza a far scattare le giuste molle e il secondo periodo è stato interpretato con il giusto cipiglio e ricucito uno strappo che avrebbe stordito chiunque.
Una partita raddrizzata contro una diretta concorrente e due punti che riportano La Fortezza a rivedere la coda del treno play out alla vigilia di due gare esterne, dopo la sosta natalizia, ad alta tensione: prima Senigallia poi Treviglio (diretta su Sportitalia). Senigallia evoca ricordi di epiche rivalità, Treviglio la voglia di riscattare quello 0-20 subito a tavolino per la nota storia dell'orologio mancante quando si ruppe il tabellone con Recanati avanti di due.
Ma prima di queste due partite ci sarà per il roster de La Fortezza una breve pausa natalizia perchè Russo è stato chiaro: "Lunedì subito in palestra".
Contro Siena coach Russo parte con Pederzini, Pierini, Fossati, Benini e Parente. Billeri risponde con Portannese, Casagrande, Casadei, Bozzetto, Tomasiello.
E subito Portannese e Casadei piazzano un parziale di 0-16 contro una La Fortezza incapace di reagire, di imbastire una difesa che sia tale, andare ad un pur minino accenno di rimbalzo. Coach Russo è una furia dalla sua area tecnica mentre dagli spalti volano insulti in direzione della squadra. Sul 4-20 per gli ospiti, Chiaramello va a segno a 38" dalla fine il che è tutto dire della grande difficoltà che la Fortezza trova. Mei in chiusura limita i danni e si va al riposo sull'8-20. Siena vince 12 rimbalzi contro i 4 de La Fortezza.
Il secondo periodo nell'analisi di coach Billeri descrive la frazione: "Tanta pressione da parte di Recanati, aggressività, gioco, e noi ci siamo squagliati. I ragazzi di Russo sono stati bravissimi, ci siamo disuniti, siamo andati a canestro sporadicamente e La Fortezza non solo è rientrata in partita, ma ci ha superato e gestito il vantaggio".
Secondo periodo con un Fossati stratosferico che gestisce la palla e la fa valere 13 punti. Ma se mentre nel primo periodo La Fortezza è stata assente ai rimbalzi, sotto i tabelloni c'è maggiore reattività (9 rimbalzi contro i 5 del Siena), ma ancora non con quella intensità che Russo chiede. Si incassa un 31-10 che riporta in carreggiata La Fortezza che va al riposo lungo avanti di 9. L'incubo vissuto nei primi 10' è nel cassetto ma i fantasmi sono sempre dietro l'angolo.
Molta confusione nel terzo periodo e parziale molto basso a vantaggio però di Siena che da segni di reazione ma questa volta incontra una maggiore determinazione da parte dei padroni di casa che qualcosa pagano sul piano atletico e favorendo alcuni "avventurosi", quanto spettacolari , recuperi degli ospiti su palle vaganti impossibili. E Siena tenta un aggancio negli ultimi 10' partendo da -4, dopo essere stata sotto anche di 10.
Fossati migliore in assoluto con 25 punti all'attivo e 29 di valutazione. Sulla sponda senese Portannese 21 punti e 20 di valutazione.
"E' arrivata una importante vittoria -commenta coach Russo- ma ancora non abbiamo fatto nulla. Temevo questa gara non tanto per i contraccolpi di Castelletto quanto perchè è difficile giocare contro le squadre di Billeri. In settimana non abbiamo registrato quella qualità di allenamento che inseguo e questo ha pesato anche oggi. Siamo indietro nella fase di miglioramento. Abbiamo gestito delle situazioni in maniera diversa da come voglio e su questo dovremo lavorare ancora durante la sosta natalizia, per esempio abbiamo mantenuto alta attenzione ma abbassando troppo i ritmi. Guardo però anche a delle cose positive. Riusciamo ancora a tenere gli avversari sotto i 70 punti, sappiamo tirare fuori determinazione ed intensità ma non per tutti i 40'. Oggi siamo riusciti a mantenere la testa nel match dopo un avvio disastroso. Ora ci godiamo questa vittoria ma da lunedì di nuovo in palestra. Non dobbiamo abbassare la tensione, serve riprogrammarci. A Senigallia occorre una prestazione superlativa, una prova di grande maturità".