(20-16, 21-13, 23-17, 21-24)
SBS Castelletto Ticino: Marusic 18, Piazza 6, Appendini, Masieri 10, De Nicolao 8, Raminelli 7, Sandri 7, Palombita 11, Di Graci, Prelazzi. All. Steffè
La Fortezza Recanati: Fratini, Graviano 1, Pederzini 6, Pierini 23, Fossati 7, Mei 13, Chiaramello 7, Pozzetti, Benini 3, Parente 10. All. Russo
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Un 14-0 subito in pochi minuti del secondo periodo chiude la storia della partita. La Fortezza irriconoscibile e alla mercè dei padroni di casa che colpiscono da tutte le posizioni e tengono sempre in mano il gioco.
Era una sorta di spareggio e Castelletto lo ha interpretato con un migliore approccio. La Fortezza, galvanizzata da due vittirie di fila, puntava molto su questa gara per agganciare un bel lotto di squadre e proseguire nella sua rincorsa. Purtroppo le indicazioni avute in riva al Lago Maggiore non fanno pensare ad un facile proseguo della corsa verso la salvezza. Patron Pierini da qui a fine anno aveva chiesto alla squadra quattro vittorie. Il passo falso di Castelletto peserà e mette già d'ora pressione sul roster in vista del confronto interno di domenica contro Siena. Una gara da non fallire.
Si parte con Pederzini, Pierini (nella foto), Fossati, Chiaramello, Parente. Coach Russo chiede intensità in tutte le azioni. Frazione di gara in cui La Fortezza tiene testa bene agli avversari limitando molto le possibilità di tiro. Il periodo è un testa a testa che vede Castelletto solo nei secondi finali piazzare un mini break che gli da un vantaggio di 4. Per La Fortezza Perderzini e Pierini ad impensierire la difesa ticinese.
Assolutamente da dimenticare il secondo periodo in cui Castelletto "uccide" la gara con un parziale di 14-0 che storidisce La Fortezza. Sono quattro minuti in cui la squadradi coach è incapace di reagire: Castelletto congela i punti di riferimento degli avversari e colpisce dal perimetro come in area pitturata. Pierini e Chiaramello tentano la rimonta, ma Castelletto controlla e ricolpisce. Al riposo Castelletto avanti di 12 lunghezze e la Fortezza frastornata negli spogliatoi per la "strigliata" di coach Russo.
Primi 20' che registrano Castelletto con 15/25 da due contro il 6/16 de La Fortezza. Da tre Castelletto con 3/8 mentre la Fortezza 4/13.
Castelletto sente di avere in mano la chiave del match ed accelera subito in apertura e porta già a metà periodo il suo vantaggio a quota 15 con una La Fortezza che appare incapace di reagire. Il solco si amplia e arriva a 17 lunghezze a 1' dalla fine. La Fortezza entra in un tunnel da incubo. Solo capitan Pierini non si arrende ma sembra più un'immagine da cavalleria polacca contro i panzer tedeschi ...
E il quarto periodo si apre subito con il +22 per Castelletto. La Fortezza è spacciata. Coach Russo ruota la sua panchina dando più spazio a Fratini e concedendo minuti a Graviano. La partita diventa un martirio per La Fortezza che ha un sussulto d'orgoglio a metà periodo con una tripla di Mei ed un canestro da sotto di Chiaramello. Ma il divario da colmare è enorme mentre il cronometro lascia sempre meno spazio all'impossibile. Castelletto controlla, lascia a questo punto anche giocare La Fortezza, ma il gap che i recanatesi devono colmare è enorme ed alla fine riusciranno a recuperare solo qualche punto chiudendo sotto di 15.
Pierini con 23 punti il migliore dei suoi. In doppia cifra Mei e Parente.
Il decimo posto è rimasto a quota 12, La Fortezza ha perso una grossa occasione per avvicinarvisi. E domenica Siena non sarà facile da domare.