Che serie di eventi al PalaCingolani questo pomeriggio (diretta net casting a partire dalle 18): arriva il Brescia “stellare e multinazionale” con l’intento di vincere senza discussioni e agganciare la vetta della classifica visto lo stop di Perugia. Sul campo di casa però fa il suo esordio coach Russo sulla panchina de La Fortezza che vuole fare lo sgambetto d’esordio proprio ai blasonati avversari.

E Russo a Trieste ha sfiorato l’impresa con solo due giorni di allenamento avuti a disposizione. Ora che ne ha avuti ben sette di fila in cui non ha risparmiato la squadra c’è molta attesa per vedere il nuovo modulo impostato. Chi ha assistito agli allenamenti non ha potuto non osservare la grande intensità che il neo allenatore ci sta mettendo per scuotere la squadra, orientarla ad una diversa condotta in campo, e di come quando si è reso necessario lanciare degli urli che hanno perfino spaventato le mura del palas.

Brescia è sicura della differenza tecnica ma guarda alle sfumature e sul sito ufficiale societario scrive che “l’imperativo è di giocare una partita senza guardare la classifica, perché guardandola potremmo fare dei voli pindarici non corretti. Innanzitutto perché Recanati non è per niente una brutta squadra, hanno avuto un inizio travagliato, molte partite le hanno perse di pochi punti, hanno una batteria di esterni importanti per la serie A dilettanti e  hanno un lungo esperto e di grande talento come Chiaramello. In più hanno cambiato l’allenatore da una giornata e sono all’esordio casalingo col nuovo coach, per cui bisogna vedere tecnicamente e tatticamente cosa cambieranno e cosa faranno di nuovo, quindi noi giochiamo un po’ al buio, loro conoscono come noi giochiamo noi non conosciamo come giocheranno loro. Una partita che nasconde molte insidie, che dobbiamo cercare di superare con un atteggiamento di solidità mentale, di  applicazione e di continuità che con Pavia si è visto ma che in altre occasioni ci è mancato, infatti abbiamo giocato molte volte sull’onda degli avvenimenti con parecchie pause, questa è una partita in cui non possiamo permettercele”.

La Fortezza al completo mentre per Brescia certa l’assenza di Gergati.

La sconfitta nell’anticipo di Ozzano e lo scontro diretto tra Garda e Castelletto vanno letti come un importante monito a cercare la vittoria per riagganciare le prime carrozze del treno verso la salvezza.

"Ho visto molta gente seguire gli allenamenti - ha detto Russo- segno che abbiamo ristimolato interesse. Noi ce la metteremo tutta ma sugli spalti ci deve essere tanto entusiasmo e sostegno sia nei momenti belli che critici. Forza pubblico di Recanati!"

Ed il superitifoso "Mancio" Mancinelli invita il pubblico ad indossare la sciarpa sociale per incitare la propria squadra. La si può acquistare a 10 euro nella zona del tifo più caldo ed appassionato.