Salendo sul pullman che porterà la squadra in Abruzzo i giocatori hanno l’obbligo di mettersi alle spalle definitivamente i terribili due minuti finali della gara contro l’Isernia e tentare di riprendersi quanto gettato al vento.

Serve l’impresa contro la vicecapolista che con Galesio, sei reti all’attivo, può mettere in ambasce la difesa giallorossa tornata ad essere, anche se in compagnia, la peggiore del girone.

Il Teramo dopo un avvio al rallentatore insegue la vetta a due punti e sinora ha perso solo una gara.

Con alle viste un terribile trittico post Teramo (Chieti/Sora/Civitanovese) muovere la classifica può dare quella necessaria spinta a riprendere fiducia in attesa di recuperare gli infortunati.
Se Melchiorri lo si rivedrà dopo primavera, la pausa natalizia darà indicazioni sui tempi di utilizzo di Sbaffo, non comunque prima del girone di ritorno, mentre Bellusci potrebbe rientrare già n qualche gara di fine girone d’andata.

Se la dirigenza ha deciso di affidare la squadra a Bilò, assumendosi e facendo assumere grosse responsabilità, nulla trapela sulle reali intenzioni societarie in funzione di rinforzi nel mercato di dicembre, di cui la necessità è sollecitata a gran voce dalla tifoseria.