Acegas Trieste 67

La Fortezza Recanati 64

(11-11, 16-20, 23-13, 17-20)


Acegas Trieste: Vidani, Busca 4, Raspino 8, Bocchini 5, Maiocco 9, Colli 14, Moruzzi 5, Magro 8, Benfatto 9, Contento 5. All.

La Fortezza Recanati: Dip 1, Fratini, Graviano, Pederzini 24, Pierini 4, Fossati 8, Mei 13, Chiaramello 6, Pozzetti, Parente 8. All. Russo

 

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C'erano molte aspettative per l'esordio di coach Russo sulla panchina di Recanati e per 35' La Fortezza ha dimostrato di avere già in parte assimilato la nuova mentalità di gioco. Una frazione centrale del terzo periodo a vuoto ha condizionato alla fine la gara condotta per due periodi avanti, chiusa poi all'inseguimento che per poco non è sfiorato nell'impresa.

Russo in avvio manda sul parquet Pederzini, Pierini, Fossati, Chiaramello e Parente. Primo periodo di grande equilibrio e con una notevole intensità difensiva per La Fortezza che viene pagato in termini di falli con Pierini e Parebte che in 10' si ritrovano subito a quota 2. La Fortezza che dopo il canestro iniziale dei triestini piazza un parziale di 0-7 con la tripla di Fossati e i centri di Pierini e Pederzini che le pemettono di gestire meglio la palla anche se Trieste con Benfatto tiene testa e alla fine rosiccchia punto su punto fino all'11-11 del primo stop al cronometro.

Seconda frazione con sul parquet in avvio Mei, Dip, Fossati, Chiaramello e Pederzini (nella foto). Frazione di gara in cui sale il tasso dei falli de La Fortezza che si ritroverà con Pierini e Dip con 3 falli a testa e Pozzetti che ne colleziona due in serie. Nonostante quuesto forte condionamento ed il fatto che Trieste rimane in partita dalla lunetta, La Fortezza pur sbagliando troppo mette la testa avanti con un mini brean di 0-4 ad opera di Pederzini e Fossati. Ancora Pederzini particolarmente reattivo in area pitturata, Mei che centra dalla lunetta e Parente che piazza una tripla portano La Fortezza ad avere con 5' da giocare un +7 che rappresenta una capitale da gestire. Trieste reagisce ma quattro punti di Chiaramello, un libero di Dip e una bomba di Parente mandano La Fortezza al riposo lungo avanti di 4.

Si riparte con Parente, Pederzini, Fossati, Dip, Mei sul parquet. Trieste spinge sull'acceleratore e contro la sola tripla di Mei nei primi 2 minuti, va a centro per otto punti che mettono i giuliani per la prima volta avanti. Si assiste ad una fase centrale della partita con tanti errori da ambo le parti. Ma Trieste riesce ad avere il massimo vantaggio di +4 a 5' dal termine. Un libero di Mei interrompe il lungo digiuno di Recanati ma Colli piazza un 6-0 cui risponde solo Pederzini e Trieste porta a 5 i punti margine con 3' da giocare. Pederzini mette a segno due liberi che sono ossigeno per Recanati. Dalla lunetta però Trieste riallunga a +5 ma Fossati frena con una tripla la fuga dei padroni di casa. La gara si fa intensa e Colli, il migliore in questa frazione, riporta al massimo vantaggio ad 2' dalla fine. La Fortezza gravata di falli e Pederzini che lotta sotto canestro. Una schiacciata dii Magro fa male e Trieste va a +6 per l'ultimo periodo.

Coach Russo deve rinunciare a Pierini e Dip per 5 falli e schiera Parente, Fossati, Pederzini, Chiaramello, Mei. Colli per Trieste subito in avvio e replica di Mei. Ma Recanati sempre sotto di 6 a 7' dal termine. Un schiacciata di Raspino e una tripla di Moruzzi annichiliscono La Fortezza che accusa un ritardo di 10 lunghezze a 5' dalla fine. Pederzini tenta di ridare respiro alla squadra che difende però con minor lucidità. Trieste capitalizza il vantaggio gestendo la palla e facendo scorrere il cronometro (ma perde Maiocco e Magro per 5 falli). E qui sbaglia non pensando allo scatto di orgoglio de La Fortezza che con 10 punti di Pederzini (24 centri alla fine per lui) ed una tripla di Mei torna a -2. Chiaramello dalla lunetta firma il 64-64 cui replica da sotto e dalla lunetta Bocchini che riporta a +3 Trieste. Tanto basta quando Chiaramello sbaglia da 3 punti il tiro della disperazione.

La Fortezza era salita a Trieste con qualche ambizione e le prime due frazioni di gara erano anche piaciute, seppur con qualche riserva. Appena 13 punti nel terzo periodo contro i 23 triestini hanno deciso la gara nel momento in cui bisognava lottare di più. Tira fuori artigli ed attributi, lotta sul finale del quarto periodo e quasi sfiora l'impresa la squadra, ma il rammarico deve essere tutto per come è stato affrontato il terzo periodo.

Coach Russo ora ha visto dal vivo ed in azione la squadra. Un'idea se l'era fatta in questi pochissimi giorni avuti a disposizione. Il test di Trieste servirà molto e in più Russo avrà a disposizione una settimana intera per lavorare. Squadra viva e reattiva per tre periodi ma quei 5' di buio del terzo hanno fatto la differenza.

Non è comunque escluso che la società torni sul mercato. In settimana se ne saprà qualcosa di più.