Prima trasferta in terra pugliese difficile per la Cosmetal Recanati che in casa dell’Azzurra Molfetta non riesce ad ottenere un risultato positivo nonostante una prestazione per lunghi tratti esaltante.
Nel primo set dopo alcuni errori fisiologici di adattamento spaziale soprattutto in ricezione le recanatesi tengono il passo delle locali e al secondo tempo tecnico arrivano sul 14-16. Al rientro in campo grazie ad una serie positiva, che culmina con il primo tempo di Giulia Beldomenico, la Cosmetal passa in vantaggio per 17-16, per poi subire il ritorno delle avversarie costringendo mister Paniconi ad interrompere il gioco sul 18-20. Un mani out di Alessandra Giacobbe e un muro di Valentina Fedeli sulla fast della centrale pugliese, permettono alle ospiti di arrivare al 21-21 e grazie ad un primo tempo di Elisa Rita di ripassare in vantaggio per 22-21. Poi all’improvviso un break di quattro punti e l’Azzurra Molfetta si aggiudica il parziale per 22-25.
Sulla scia dell’entusiasmo il Molfetta inizia bene il terzo set e al primo tempo tecnico è in vantaggio per 3-8, ma le ospiti iniziano la rimonta che si conclude con un primo tempo di Michela Sampaolesi e un mani-out di Alessia Musciano (nella foto) per il punto del 12-12. Recanati ci crede: un diagonale di potenza di Valentina Fedeli, un muro di Michela Sampaolesi sulla Strippoli e un diagonale di Musciano costringono il tecnico pugliese ad interrompere il gioco sul 21-19, ma al rientro è ancora Alessia Musciano con un mani out dopo una difesa incredibile di Fedeli a siglare il punto del 22-19.
Ma è sul 23-20 che le recanatesi, paradossalmente, subiscono l’ennesimo break senza riuscire ad accennare una reazione e la squadra locale si aggiudica il terzo set per 23-25.
Il risultano non rende merito alle ragazze della Cosmetal che hanno tenuto testa, e non solo, ad una delle squadre costruite per la promozione; resta comunque il rammarico di aver espresso il miglior gioco nelle fasi centrali del set senza riuscire a capitalizzare quanto di buono espresso nel finale: serve la determinazione e quel pizzico di “cattiveria” che fa di una “buona” squadra una squadra vincente, e che sabato prossimo dovranno trasparire da tutti gli occhi in campo.
Stasera (21.15, palestra "Patrizi"), arriva la formazione del Manoppello che precede la Cosmetal di cinque punti in classifica. Brutto cliente ma è necessario fare punti per allontare la zona calda verso la quale la formazione recanatese è scivolata dopo il bell'avvio di campionato.