E’ emergenza in casa della Recanatese per la trasferta di
Venafro. Alle squalifiche di Martellini e Puglia si aggiungono i problemi
fisici di Patrizi, Fermani, Luca Cantarini e Proculo. Nella partitella in
famiglia che si è disputata ieri pomeriggio al Nicola Tubaldi mister Roberto
Mobili ha provato Loris Cantarini in porta, Salvatelli e Siroti al centro,
Moretti (nella foto a sx) e Santoni sulla corsia di destra, Iommi e Senesi sul versante opposto,
Ciccioli e Zannini a metà campo, Rosa ed il giovane Capezzani, attaccante della
juniores, in avanti.
Oggi la Recanatese riposa, domani mattina allenamento di
rifinitura e partenza per la trasferta più lunga del campionato. Fermani
dovrebbe recuperare: a quel punto giocherebbe a destra con Moretti più avanzato
e Santoni in panchina.
“Il Venafro è una squadra temibile soprattutto in casa,
dove può contare sul sostegno di un pubblico molto caldo- spiega l’allenatore
Roberto Mobili (foto a dx) -. Per noi è un impegno gravoso perchè troveremo un Venafro su di
giri, caricato ancora di più dal nostro momento positivo. La squadra si sta
allenando bene, le tre vittorie consecutive ci hanno conferito morale,
l’ambiente è sereno, c’è in tutti la voglia di proseguire la serie di ottimi
risultati che dura da diverse settimane”.
Il tecnico della Recanatese predica concentrazione
per raggiungere la salvezza matematica. “Sì, prima questo obiettivo, poi
vediamo come evolve la situazione davanti a noi e se c’è la possibilità di fare
qualcosa in più. Non è prudenza, è soltanto realismo. Non dobbiamo dimenticare
che siamo al primo anno di serie D e che qualche calo di tensione potrebbe
verificarsi anche se lavoriamo per evitarli”.