basket4La Fortezza Recanati 90

gardaCartiere Riva del Garda 83

(34-24, 17-19, 18-20, 21-20)

 

La Fortezza Recanati: Dip 4, Fratini 2, Graviano 5, Pederzini 17, Pierini 11, Fossati 7, Mei 21, Chiaramello 8, Pozzetti, Parente 15. All. Marsigliani

Cartiere Riva del Garda: Filattiera 12, Morghen 5, Torboli 14, Bastoni 9, Chiusolo 9, Pastori 4, Savoldelli 2, Scanzi 11, Hassan 8, Garofalo 9. All. Bindi

 

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“Avevo chiesto a ragazzi di non far diventare un’ossessione la ricerca della vittoria, ma il nostro sogno”. Così coach Marsigliani a fine partita mentre scruta ancora le statistiche.riva1

“Avevo anche chiesto a tutti di sacrificarsi, di giocare tutti insieme –prosegue Marsigliani- e la squadra ha risposto con quell’intensità che predico da sempre. Ci sono stati dei momenti che non mi sono piaciuti tipo qualche mancato contrasto in più quando loro andavano al tiro. Ma nel complesso ci sono state quelle reattività anche emotive che ci hanno permesso di portare a casa i primi due punti di questa serie A che vogliamo difendere a tutti i costi. Sarà una settimana più tranquilla per preparare al meglio Perugia. In Coppa Italia gli abbiamo tenuto testa. Ora ci siamo sbloccati, perché non provarci?”. Dunque un Marsigliani raggiante e che lancia la sfida alla capolista.

La Fortezza voleva questa vittoria a tutti i costi e sin dalle prime battute si è vista nel roster una grande determinazione. Tutti hanno partecipato ai “riti” preparatori della partita, anche i quattro che per forza di cose sono fuori (Silvestrucci, Ercoli, Gurini e Torregiani) ma anche loro coinvolti e a bordo campo a fornire sostegno.

Anche questo “un fare squadra” che Marsigliani aveva chiesto a tutti.

Con il successo su Riva del Garda, reduce da due vittorie di fila, La Fortezza aggancia altre due squadre e si rimette in pista nella lotta per la salvezza.

Non è stata una gara facile, anzi per qualche frazione La Fortezza ha visto i fantasmi quando Riva ha fatto il sorpasso, oppure ha pareggiato. Ma sono stati anche i momenti in cui la squadra ha saputo esaltarsi  quel tanto che basta per avere il sopravvento sugli avversari.

riva2La Fortezza costruisce la vittoria nel primo periodo con una partenza veloce ed aggressiva che gli “regala” quei punti di differenza che alla fine saranno determinanti di fronte alla reazione di Riva. Parente devastante con 12 punti.

Seconda frazione in cui La Fortezza arriva ad avere anche 12 lunghezze di vantaggio. Gara in discesa, ma non per La Fortezza che tiene bene la reazione ospite ad opera di Scanzi e Filattiera.

Periodo che va a Riva ma al riposo lungo il divario è di 8 per La Fortezza che mette in vetrina un grande Chiaramello che sta tornando ai livelli della A prof.

Sulla sponda rivana Morghen e Scanzi impegnano i locali che soffrono particolarmente uno schema che porta al tiro da tre sempre allo stesso angolo gli avversari. Tanto che Riva registrerà un 8/13 da tre dallo stesso punto.

Terzo periodo che va ancora appannaggio degli ospiti con Chiusolo a dare tono alla manovra. La Fortezza patisce il gioco dei rivani ma trova le giuste reazioni. Un parziale di 0-8 fa balenare nella mente dei giocatori brutti ricordi. Ma c’è la risposta con un 0-6 che fa respirare tutti ma non allontana le paure. Riva gioca gli ultimi 10’ sotto di solo 6 punti ma con parecchi giocatori  gravati di falli.

Si parte con La Fortezza contratta ma Mei, con una prestazione da categoria superiore, toglie le castagne dal fuoco nei momenti critici. Riva non demorde e con 5’ 49” da giocare fa il sorpasso. Dura un secondo perché Mei riporta avanti La Fortezza di quel poco che basta per gestire al meglio la palla. E’ però un testa a testa che a 1’ 53” dalla fine sfocia nella parità. Chiaramello, Pederzini e Mei in successione tracciano il solco che farà la differenza finale.

Il palas esplode e un urlo liberatorio si leva da pubblico e giocatori. Da questa sera La Fortezza non è più ultima. Ma il cammino è ancora lungo. Intanto però arrivano due punti che fanno ripartire la squadra.

Mei con 29 di valutazione migliore in campo e con 21 punti anche il più prolifico. Ma Pederzini e Chiaramello non scherzano. E sotto le plance si è rivisto un DIP lottatore che ha tolto qualche castagna dal fuoco insieme a capitan Pierini.

Marsigliani utilizza tutto il roster e ad eccezione di Pozzetti tutti a referto.

È stata anche la prima partita vera di Graviano dopo il lungo infortunio, e del neo acquisto Fossati: promossi. Ora a Perugia con un diverso entusiasmo.

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