Seconda vittoria per la Cosmetal Recanati che al termine di cinque set combattutissimi riesce a spuntarla contro la squadra ospite grazie ad una rimonta che accende gli animi del numeroso pubblico presente.
Sfatando oramai una consuetudine, parte bene la squadra locale che con due aces in battuta salto float di Elisa Rita si porta sul 5-1 e arriva al primo time-out tecnico in vantaggio per 8-2.
La pressione esercitata sulla ricezione avversaria grazie alle battute efficaci delle recanatesi impedisce alle ospiti di organizzare un gioco incisivo in attacco, mentre dall’altra parte del campo ogni esitazione viene capitalizzata al massimo tanto da arrivare al secondo tempo tecnico sul 16-6.
Le urla al limite dell’umano dell’allenatore abruzzese sembrano scuotere le ragazze della Dannunziana che rimontano fino al 21-14, ma una difesa strepitosa ad una mano del libero Sharon Morgoni che Alessia Musciano trasforma in punto con un sapiente mani-out e un primo tempo di Elisa Rita spengono sul nascere le velleità ospiti e la Cosmetal si aggiudica il primo set per 25-20.
Nel secondo parziale è sempre la squadra locale a reggere le fila del gioco arrivando al secondo time-out tecnico sul 16-10 e mantenendo il distacco fino al 18-13 grazie a un gran colpo in diagonale dell’opposto Alessandra Giacobbe.
Purtroppo le recanatesi non riescono a tenere alta la concentrazione fino al termine del set e alcuni minuti di black-out caratterizzati da errori in ricezione e in attacco permettono alle abruzzesi di rientrare in partita con un parziale a loro attivo di 7 punti. Sul 18-20 mister Paniconi getta nella mischia Eleonora Sopranzetti che con un mani out realizza il punto del 19-21, prima che le ospiti arrivino a giocarsi ben 3 set point: un ace in battuta di Giulia Beldomanico e un attacco che si infila nel mezzo del muro avversario di Musciano permettono di annullare i primi due, ma purtroppo una palla che carambola sul muro e scavalca la difesa recanatese permette alle ospiti di aggiudicarsi il set per 23-25.
Il terzo set è all’insegna dell’equilibrio per tutta la prima parte, grazie ai primi tempi decisivi delle centrali Rita e Sampaolesi la Cosmetal mantiene il passo fino al 15-16, ma al riento dall’interruzione del gioco le ospiti allungano: mister Paniconi interrompe il gioco sul 16-18 e sul 18-22, ma oramai il finale del set sembra predestinato e un attacco in diagonale del martello avversario sigla il punto del 18-25.
Forse nessuno e tantomeno gli avversari avrebbe immaginato una reazione così decisa e senza appelli come quella espressa dalla squadra di Paniconi-Quatrini nel quarto set: al primo time-out tecnico in vantaggio per 8-3, grazie ad un ace in battuta salto float di Giulia Beldomenico e a due difese “impossibili” del libero Morgoni (nella foto), in serata di grazia, finalizzate dalle compagne in attacco, la Cosmetal si porta sul 12-5. Le centrali recanatesi sono le protagoniste della seconda parte del set, dopo una attacco in primo tempo dietro e una fast Giulia Beldomenico lascia il testimone ad Elisa Rita che con un muro e due primi tempi imprendibili conduce la sua squadra fino al punto del 21-10. Le abruzzesi accusano il colpo e non riescono a reagire all’accaduto perdendo il quarto set per 25-12 impotenti di fronte ad una Alessandra Giacobbe che gioca magistralmente sulla mano esterna del loro muro.
La prima parte del tie-break è all’insegna dell’equilibrio, ma al cambio di campo sotto la tribuna amica le recanatesi prendono il largo: un muro sui tre metri del campo avversario di Elisa Rita e l’ennesimo mani out dell’opposto Giacobbe regalano ben quattro palle match sul 14-10.
Le pescaresi non ci stanno e riescono ad annullarne quattro su quattro fino a portarsi in parità: mister Paniconi rimette in campo Valentina Fedeli che entra in prima linea e subito sfoggia il suo colpo migliore, parallela di potenza da posto quattro che si schianta all’incrocio delle linee per il primo match-poit recanatese. Epilogo anomalo con la squadra ospite che concede il punto del 16-14 con un fallo di posizione che permette alla Cosmetal di aggiudicarsi set e incontro.
Seconda partita e seconda prova di gran carattere di una squadra giovane che acquisendo una maggior continuità di gioco sarà in grado, ne siamo certi, di regalare emozioni e soddisfazioni agli appassionati di questo sport.