Pallacanestro Pavia 80

La Fortezza Recanati 77

Pavia: Marmugi 6, Persico, Biligha 18, Cissè 10, Corcelli, Migliorini, Tagliabue 2, Marcante 15, Scodavolpe 12, Borgna 17.

La Fortezza Recanati: Dip 5, Fratini 2, Pederzini 8, Pierini 10, Mei 23, Gurini, Chiaramello 19, Pozzetti, Silvestrucci, Parente 10. All. Marsigliani

(18-31, 23-14, 23-20, 16-12)

Se da Pavia arriva la quarta sconfitta consecutiva (che inguaia non poco la situazione), dal campo patavino esce però una La Fortezza che entusiasma anche se poi cede sul finale. Se perdere fa male, perdere come ha fatto la squadra di patron Pierini lascia invece ben presagire per il futuro ora che si è chiuso un ciclo di quattro gare contro formazioni di prima fascia. Alle porte però lo "spareggio" con Omegna. I piemontesi, accreditati alla vigilia di lottare per i play off, navigano in fondo alla classifica insieme ai leopardiani.

Dura 26' il sogno de La Fortezza di portare a casa i pirmi due punti di questo travagliato inizio di di stagione in serie A.

Una precisione micidiale da tre nel primo periodo con un Mei incontenibile, stordisce Pavia che non trova il modo di trovare le contromisure dalla distanza, subendo anche le penetrazioni di Pederzini. La Fortezza che chiude con un +13 che la dice lunga sulla superiorità del gioco di Recanati.

Arriva la reazione di Pavia che tenta di ricucire lo trappo con certosina pazienza mentre La Fortezza perde efficacia al tiro consentendo ai padroni di casa di accorciare al riposo lungo a -4.

Terzo periodo con La Fortezza che torna a colpire e tenere testa al recupero lento, ma progressivo di Pavia che dopo 26' complessivi va per la prima volta in vantaggio. Un colpo che fa male ma che non stordisce La Fortezza che ritenta un allungo che la porta ad avere di nuovo un sensibile vantaggio di +6. Pavia non rallenta l'inseguimento e chiude la frazione avanti di uno.

La Fortezza ci mette l'anima, sente che la gara può essere risolta a suo favore ma Biligha e Borgna smorzano le velleità di Recanati. E' Chiaramello a ridare un filo di speranza ad un minuto dalla fine con Recanati sotto di uno. Fasi convulse in cui emergono troppe fallosità de La Fortezza che permettono a Pavia di mantenere il minimo vantaggio: 78-77 e pochi secondi da giocare. Può accadere di tutto e l'ultima azione premia i patavini per la disperazione della squadra di Marsigliani che esce sconfitta ma a testa alta.

Chiaramello (nella foto) 26 e Mei 21 di valutazione i migliori per La Fortezza.

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