Tarda ad essere ufficializzata la riconferma del tandem Siroti-Baldoni (nella foto insieme al ds Gianfelici) alla guida della Recanatese. L'accordo tra le parti sembrava cosa scontata ma ancora la notizia del si non arriva da parte della società.

Intanto però si sgretola la difesa più forte d'Italia dalla serie A alla D. Fermani è passato al Tolentino, dove ritrova Mobili, e Salvatelli ha manifestato l'intenzione di scendere di categoria per poter meglio gestire famiglia e lavoro.

L'attenzione degli osservatori è anche su Patrizi. Il roccioso difensore da tempo è appetito e meriterebbe il salto di categoria.

Nel settore avanzato la Recanatese dovrebbe perdere Iommi e Pica. Per la punta si profila un avvicinamento a Brindisi, in una squadra di categoria.Ci sono poi da definire i prestiti di Voinea dalla Sangiustese e Pettinari dalla Ternana che potrebbero rivolere gli attaccanti.

Chiaramente una volta decisa la guida tecnica la società saprà come muoversi sul mercato e quali uomini cercare di trattenere. Al momento pare più che prevalga la prudenza. Ma questo non dovrebbe impedire la prosecuzione del rapporto con i due allenatori.

Molte società annaspano e la Recanatese invece esce da una oculata gestione che le ha permesso di cogliere un prestigioso traguardo e nel contempo lanciare alcuni interessanti giovani, Di Marino in testa.

Si muovono anche le società cittadine di 2^ ctg. Il Villa Musone di patron Camilletti conferma l'allenatore Bonifazi che avrà al suo fianco Foglia che appende le scarpette al chiodo. Dal San Biagio arriva Leonardi mentre dal Santa Maria Apparente, Paparini. Confermati Staffolani, Gaspari, Fratini, Perna, Agostinelli, Maresca, Costarelli, Fossatelli.

In casa CSI sarà ancora mister Lorenzini a guidare i gialloverdi reduci da una stagione che li ha visti sfiorare i play off. La società punta a confemare gran parte dell'organico (da definire tanti prestiti dalla Recanatese), ma avrà il suo da fare per trattenere la punta Vescovo, 16 reti all'attivo ed appetito da molte società di categoria superiore.