Recanatese 3
Olympia Agnonese 1
Recanatese: Cantarini, Patrizi, Ristè, Zannini, Fermani (90’ Gironacci), Salvatelli, Moretti, Garcia (70’ Guzzini), Pica (86’ Camilletti), Voinea, Sbarbati. All. Siroti-Baldoni
Olympia Agnonese: Zogahaib, Pifano, Litterio, Tammaro, Scampamorte (60’ Baratto), Ciarlariello, Alleruzzo, Siciliano, Aquaro, Di Vito (46’ Orlando), Di Lollo (56’ Patriarca). All. Agovino
Reti: 26’ e 50’ Pica, 84’ Acquaro, 85’ Voinea
Clima di festa al “Tubaldi” per il congedo dei leopardiani dal pubblico amico in questa stagione che si chiude con un settimo posto finale colto proprio nello spareggio contro l’Agnonese, apparsa squadra molto meno temibile rispetto alla sua caratura tecnica che l’aveva vista per un lungo periodo nelle parti nobili della classifica.
Una doppietta di Pica (nella foto la prima rete con il portiere "gelato") che sale così a quota 12 nella classifica dei
Ad inizio stagione la Recanatese allestita da patron Gambini e messa a disposizione della coppia Siroti-Baldoni aveva stentato ed era suonato qualche campanello d’allarme ma la società aveva tirato diritto, evitando anche qualche strisciante tentativo di destabilizzare l’ambiente, confermando quell’organico su cui aveva riposto fiducia, soprattutto in quei giovani sui quali la dirigenza aveva posto fiducia.
Alla fine hanno avuto ragione e la Recanatese, pagato quello scotto di inesperienza dei più giovani, ha formato un gruppo coeso in cui si sono ben inseriti Voiena e Bosco per quel pizzico di quantità e qualità che mancava.
Dunque settimo posto finale, qualche rammarico per delle partite perse per un episodio, Recanatese che chiude la stagione a ridosso dei piani nobili e con la difesa meno perforata dei campionati dalla serie A alla D, appena 19 reti. E questo premia una retroguardia che da anni gioca insieme e consegue questo importante riconoscimento che magari nessun dizionario statistico riporterà ma rimarrà indelebile nelle menti dei difensori giallorossi (nella foto Ristè sganciatosi in avanti a contatto con il portiere ospite).
Prima dell’inizio della gara capitan Salvatelli è stato premiato quale migliore giocatore giallorosso dell’ultimo quinquennio, premio che la società ha istituito da quest’anno. Premiati anche i raccattapalle più presenti alle gare interne e consegnata simbolicamente la maglia giallorossa ai giocatori della categoria “piccoli amici”.
Peccato la indecente gazzarra vocale inscenata dagli ultras nei confronti degli organi d’informazione senza alcun intervento della dirigenza. E ancor peggio, per caduta di stile, la lettura prima della gara di una nota della società sul cui contenuto, a commento dei fatti di Sant’Egidio, la società sarà chiamata ad assumersi le proprie responsabilità di fronte alle accuse lanciate verso la stampa, con argomentazioni esposte in maniera tale da poter anche istigare nei più facinorosi atti dolosi verso altre persone.
Per questo motivo, in segno di protesta, limiteremo a poche le foto a compendio del servizio.
Capitan Salvatelli riceve la pergamena
Pica anticipato da una uscita disperata del portiere ospite
Campionato Nazionale serie D, Risultati ultima giornata
Santegidiese-Bojano 1-0
Renato Curi-Campobasso 1-0
Real Montecchio-Chieti 1-2
Centobuchi-Civitanovese 2-2
Luco Canistro-Elpidiense 2-0
Atletico Trivento-Miglianico 1-1
Casoli-Morro d'Oro 3-5
L'Aquila-Atessa 0-2
Classifica: Chieti 67, Atessa e Santegidiese 63, L'Aquila 61, Civitanovese 58, Atletico Trivento 57, Recanatese 51, Olympia Agnonese 50, Casoli 44, Campobasso 43, Miglianico, Bojano, Renato Curi 41, Luco Canistro 40, Morro d'Oro 39, Centobuchi 37, Elpidiense 15, Real Montecchio 14.
Chieti promossa in Seconda Divisione; play off Atessa-Civitanovese e Santegidiese-L'Aquila; retrocesse in Eccellenza Real Montecchio ed Elpidiense; per le altre due retrocessioni ai play out Centobuchi, Morro d'Oro, Luco Canistro, Renato Curi (classifica avulsa)