Battendo in trasferta il Fabriano 54-73, la Tarducci Impianti Basket ha matematicamente conseguito la promozione nella serie C/2. Un risultato inseguito per tutta la stagione che ha visto la squadra di coach Formentini contendere il primato al Castelfidardo, peraltro battuto in tutte e due le gare di campionato.
La Tarducci è la prima squadra, di quelle del basket cittadino a fare festa. Ora tocca a La Forteza piazzare la doppietta e salire in serie A.
di Paolo Pierini
Con tre giornate di anticipo, la Tarducci impianti Recanati ha conquistato la promozione matematica in serie C Regionale, vincendo in modo autoritario e convincente sul difficile campo dell'Olimpia Fabriano.La squadra di caoch Formentini (nella foto) ha offerto, proprio nel momento più importante, una delle migliori prestazioni stagionali, sempre concentratissima in difesa e finalmente precisa e attenta anche in attacco.
I recanatesi hanno sempre condotto la gara, ma condurre in porto questa vittoria non è stato affatto agevole: dopo un primo tempo equilibrato (17 a 16), la Tarducci opera un primo break nel secondo quarto, ma i locali non mollano e riescono ad andare a canestro con buona continuità. Si va all'intervallo con la Tarducci avanti 38 a 31.
In avvio di ripresa, altro allungo della Tarducci, con un parziale di 8 a 0 zero che sembra chidere l'incontro sul 46 a 31. Ma non è affatto così: l'Olimpia cambia difesa e disorienta un po' gli avversari. L'effetto è un 13 a 0 per i locali con l'incontro completamente riaperto (46 a 44).
Ma è a questo punto che viene fuori il grande carattere del gruppo: una reazione rabbiosa ma nello stesso tempo controllata e razionale, fatta di una difesa asfissiante sugli esterni e di soluzioni ragionate in attacco. La terza frazione di gioco si chiude con la Tarducci avanti 56 a 48. L'ultimo quarto non ha più storia: la Tarducci continua a spingere, recupera palloni su palloni e vola in attacco sulle ali dell'entusiasmo (17 a 6 il parziale del quarto finale).
Difficile descrivere cosa è successo al fischio finale, quando già coach Formentini aveva richiamato in panchina tutto lo starting five per l'ovazione di compagni e tifosi. Consueta invasione pacifica del campo, commozione generale, maglietta celebrativa indossata da tutti (supporters compresi), tradizionale taglio delle retine, ripetute docce collettive e, naturalmente, fiumi di spumante sul campo e nello spogliatoio, con buona pace del costode locale, un po' arrabbiato per il tutto: gli esprimiamo solidarietà per il lavoro supplementare, chiedendo comprensione a lui e alla società ospitante. Ma l'entusiamo era tanto per un traguardo che a inizio stagione era impensabile solo da immaginare.
L'abbraccio con i tifosi recantesi sarà al Palcingolani, sabato prossimo (17 aprile) alle 21.15, per l'ultima partita casalinga dell'anno con la Cestistica Ascoli Piceno. La gara è stata anticipata al sabato sera per la contemporaneità con La Fortezza - Faenza: la Tarducci ha voglia di festeggiare, ma onorerà al meglio l'impegno per congedarsi bene dal proprio pubblico.