Uscito a braccia sul finale di gara (maledendo il fondo di gioco causa dell’infortunio … tralasciamo i particolari vocali), la punta ha recuperato e contro la capolista carica la squadra.
“A Sant’Egidio si va per vincere. La Recanatese in queste ultime gare ha dimostrato che può pensare a qualcosa di più della salvezza!”.
Certamente con un Pica in gran spolvero la Santegidiese dovrà fare i suoi conti. D’altronde la capolista dovrà fare la partita perché dietro una selva di inseguitori tifa Recanatese. Questa necessità di cercare con insistenza la via del goal aprirà necessariamente vie alle punte leopardiani per colpire in contropiede. Gli abruzzesi convincono meglio in trasferta rispetto a casa dove sono stati sconfitti 2 volte e fermati sul pari per 4. Formazione che comunque merita la posizione in classifica che ha.
“Vincendo domenica scorsa –commenta Pica- la Recanatese ha ipotecato la salvezza. Ritengo però che valiamo di più. I play off sono lontani ma possiamo essere subito lì dietro,penso che un sesto/settimo posto lo valiamo. Noi a Sant’Egidio faremo la nostra gara e abbiamo quello stimolo per allungare la striscia positiva che ci sta premiando in questo momento”.
Per la statistica si confrontano l’attacco più forte del girone, 55 reti all’attivo per la Santegidiese, e la seconda difesa d’Italia dalla A alla D, la Recanatese con 15 goal subiti. Da rilevare che la Santegidiese dietro ha beccato ben 34 reti. Pica e Voinea sono in campana. Tutte le gare si giocheranno in anticipo sabato alle 14.30.