La Fortezza Recanati 83

GS Torre de Passeri 78

(17-22, 26-19, 18-17, 22-20)

 

La Fortezza: Silvestrucci 3, Caldarelli 6, Viale 4, Pierini 19, Baldoni, Frascione 16, Chiaramello 14, Grimaldi, Prosperi, Di Trani 21. All. Marsigliani

Torre de Passeri: Porfido 12, Elia 10, De Angelis, Musso 14, Santarelli 11, Crespan 15, Meleo 7, Franceschelli, Brandimarte 5, Domenicucci 4. All. Tempera

 

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Non c’è stata quella concomitanza di eventi che La Fortezza auspicava. Chieti è passata sul parquet di Bassano e adesso mantiene il distacco di quattro punti alla vigilia dello scontro diretto di domenica prossima in terra abruzzese.

Ci si penserà da subito visto che La Fortezza vista oggi in campo contro Torre de Passeri ha sofferto tanto di fronte ad avversari compatti, sostenuti anche da una piccola ma rumorosa rappresentanza ospite che alla fine ha pesantemente recriminato sull’arbitraggio.

Pur perdendo quella di Faenza è piaciuta di più. Questa ha soddisfatto solo nella parte finale di gara tirando fuori qualche attributo in più rispetto all’andamento generale.

In pratica a Chieti è impensabile giocare come contro Torre. Ed è la seconda volta consecutiva che la difesa de La Fortezza, sinora una delle più implacabili, permette agli avversari di andare a canestro con facilità, soffrendo, oltremodo, all’opposto, in fase d’attacco.

Alla fine i due punti arrivano ma con quanta sofferenza. Fino al 30’ ospiti avanti poi allungo de La Fortezza ma con Torre sempre li a due/tre punti.

Primo periodo con gli ospiti subito minacciosi e 0-4 iniziale. Recupera La Fortezza ma Torre con Porfido e Musso prende il largo anche fino a +6 per chiudere il periodo con cinque lunghezze di vantaggio. Solo Chiaramello appare in giornata.

Secondo periodo tutto di marca Torre che manda a referto il roster senza distinzioni. Sulla sponda La Fortezza reggono l’urto Pierini e Frascione ma gli abruzzesi trascinati da Santarelli sono implacabili nell’area pitturata e da tre, fino a poter vantare anche 9 lunghezze di margine a 5’ dalla fine. Marsigliani scuote i suoi ed è Frascione a riportare sotto la squadra fino al sorpasso sul filo di sirena.

Il riposo lungo non altera gli equilibri e si assiste ad un testa a testa con un vantaggio massimo di due punti al massimo da ambo le parti. Dopo 5’ vantaggio minimo di Torre, alla fine del periodo avanti di tre Recanati. Porfido e Santarelli i migliori degli ospiti mentre Chiaramello, Pierini e Frascioni si sobbarcano gli oneri per La Fortezza.

Di Trani è la chiave di volta nella gestione dell’ultimo periodo con 11 punti di fila che fanno la differenza ed una prestazione che alla fine lo colloca migliore in campo. Torre non si arrende e lotta fino all’ultimo secondo: 79-75 a poco meno di 40” da giocare. Finale al cardiopalma dove emerge l’esperienza dei “senatori” leopardiani.

Di Trani 21 punti e 25 di valutazione migliore in campo insieme a Crespan, 15 punti e 21 di valutazione, per Torre de Passeri.

Abruzzesi con cinque uomini in doppia cifra, Recanati con quattro.

Percentuali senza eccessivi divari (50%, in parità, da due e da tre) a parte i tiri liberi che hanno tirato fuori dalle ambasce Recanati con 19/24 contro 8/13 di Torre.

La classifica si allunga dal terzo posto in poi ma Chieti non cede sulla seconda piazza a -4 e giocherà tutte le sue carte domenica prossima. Ma al PalaTricalle è auspicabile scenda in campo una squadra con un approccio diverso da quello contro Torre de Passeri.