ACMAR Ravenna 61

La Fortezza Recanati 79

(23-18, 14-21, 15-20, 9-20)

Ravenna: Morigi, Marisi 6, Agostini 8, Cohen 15, Puggioni 12, Di Marco 10, Berlati 2, Compagni 6, Neri, Cicognani 2. All. Giovannetti

La Fortezza: Silvestrucci 6, Caldarelli 3, Pierini 27, Frascione 12, Ercoli, Tombolini, Chiaramello 11, Grimaldi 6, Prosperi 3, Di Trani 11. All. Marsigliani

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La Fortezza passa sul difficile campo di Ravenna, gara che apriva un ciclo di gennaio che Marsigliani aveva definito intenso, duro ma da quale doveva uscire il catattere della squadra per misurarne le ambizioni di promozione in serie A. E la squadra del presidente Pierini fa subito la "voce grossa" contro un avversario cui in settimana il presidente ravennate aveva chiesto di rientrare almeno nei giochi play off.

Ancora priva di Baldoni (rientro previsto ai primi di febbraio) e con Viale sospeso ed in attea di sapere l'entità della squalifica effettiva, La Fortezza non poteva che aprire meglio la calza della Befana che ha portato una vittoria che in vista dei prossimi due match, Civitanova in casa e poi trasferta a Padova, fa molto morale.

Delle contendenti la promozione in A, perde Chieti, vincono Faenza, Senigallia e Padova, che centra il successo sul filo di lana a Gualdo.

Il primo periodo vede un Pierini in gran spolvero che con i suoi 14 punti mantiene "viva" La Fortezza in un avvio di gara contratto del quintetto recanatese che si trova in un frangente a -8. Parte di gara senza canestri per ben 3' quasi e maggiore precisione da 2 dei ravennati che registranno una positività al tiro del 56% contro il 47 de La Fortezza che riesce a chiudere la frazione con cinque punti di distacco.

Gara estremamentre tattica nel secondo periodo (si scende al 53% per Ravenna e al 44% per Recanati nella precisione) con anche qui un paio di minuti di buio a canestro da ambo le parti. Sotto i colpi di Cohen, Ravenna tenta l'allungo favorita da un Pierini che non trova più la retina. Dura 7' l'inseguimento de La Fortezza che tira fuori 5 punti di Silvestrucci e una precisione ai tiri liberi di Grimaldi del 100%, con l'aggiunta di Chiaramello che scalda le mani. Aggancio ed al riposo avanti di 2 per La Fortezza.

Il terzo periodo è un incubo per Ravenna che sbatte contro un avvio "monstre" de la Fortezza che piazza a ripetizione con cinque uomini diversi un parziale di 2-13 che stordisce i locali. Con 4' da giocare La Fortezza registra un +13 ... rassicurante. Sale l'intensità della gara e sbaglia di più Ravenna che in efficacia al tiro scende al 45% conro il 49% de La Fortezza in netta risalita. Reagisce sul finale Tavenna che con un mini break di 8-0 sembra dare segni di risveglio, ma Di Trani, Silvestrucci e Frascione riportano a + 7 La Fortezza.

Quarto periodo che vede La Fortezza risvegliare dal "letargo" Pierini che torna a farsi sentire sotto e da fuori. Recanati allunga e quando mancano 5' alla fne registra il massimo vantaggio di tutta la gara con un +20che mette definitivamente al tappeto Ravenna. Marsigliani concede gloria e minuti alla giovane panchina con spazi per Tombolini, Ercoli e Prosperi che sul finale piazzaa bomba da tre che suggella la vittoria.

Quattro uomini de La Fortezza in doppia cifra con un Pierini a quota 27 .. e ha giocato solo due periodi. Tanto gli è bastato per essere il migliore del match.