La Fortezza Recanati 68

Tecnolegno Fossombrone 61

(21-19, 14-16, 8-15, 25-11)


La Fortezza:  Silvestrucci 6, Caldarelli 6, Pierini 16, Frascione 13, Ercoli, Tombolini, Chiaramello 10, Grimaldi 1, Prosperi, Di Trani 16. All. Marsigliani

Tecnolegno: Gattoni 26, Mancinelli 3, Donnini, Bigi 11, Paci 5, Silimbani 6, Barantani 6, Basili, Bartolucci, Benevelli. All. Renzi


 

La Fortezza che scende in campo subito determinata per poi irrigidirsi man mano che la gara entra nel vivo. Dall'altraparte un Fossombrone ben disposto in difesa e con soluzioni variabili dalla lunga distanza come nell'area pitturata. D'altronde la posta in palio era alta per tutte le due formazioni con La Fortezza che voleva confermare il suo primato in assoluto, sulla sponda opposta la Tecnologno per non perdere il treno delle squadre che vogliono ancora dire molto nel campionato.

Ne esce unn confronto serrato che vede le due squadre equivalersi nei primi due periodi. E' La Fortezza a registrare nel primo periodo un vantaggio massimo di 6, tocca a Fossombrone averlo nel secondo. Parità al riposo lungo. Nel primo periodo una serie di 5 triple del Fossombrone vengono neutralizzate dal paziente lavoro di ricucituira di Frascione, Pierini e Chiaramello sotto il tabellone ospite. Secondo quarto in cui il problema per La Fortezza è Gattoni cui si oppongono le soluzioni al tiro di Pierini e Frascione. (nella foto la coppia Silvestrucci-Chiaramello, positivo esordio)

Fa male a La Fortezza il riposo lungo che diventa fallosa sotto canestro non trovando più la giusta misura. Passano più di tre minuti prima di vedere un canestro delle due squadre ed è Di Trani a rompere questa situazione di stasi. Ma un improvviso non più felice dialogo con il ferro non aiuta La Fortezza e ne approfitta Fossombrone che dopo 5' è avanti di 4, allo scadere del terzo periodo di 7.

Si scuote La Fortezza con Pierini e Di Trani che riportano la squadra in parità. Inizia una sagra di errori da ambo le parti (e di proteste equamente divise sull'arbitraggio) e nessuna delle squadre riesce a staccarsi di quel tanto che giustifichi un finale in scioltezza. Per alcuni secondi Fossombrone ha in mano la chiave per chiudere la gara. La Fortezza recupera e fa il sorpasso con Di Trani, Silvestrucci e Frascione. Cede Fossombrone e Caldarelli mette dentro una tripla che stordisce definitivamente gli ospiti.

Chiudono in doppia cifra Pierini, Frscione, Chiaramello e Di Trani. Chiaramello MPV.

Ora una lunga sosta, poi ripresa a Ravenna il 6 gennaio.

Intanto La Fortezza chiude il girone di andata in testa da sola, conquista la Final Eight di Coppa Italia, vince il titolo d'inverno dello scudetto delle marchigiane. Per il presidente Pierini un Natale "ricco" con anche la positiva prestazione del neo acquisto Silvestrucci.

Un'azione d'attacco del Fossombrone

Di Trani controlla Paci e Mancinelli


per le statistiche di gara clicca sul logo


per i risultati  e le classifiche clicca sul logo

Silvestrucci, buon esordio e ancora non si era ambientato