Dal
probabile exploit di Macerata, al ko contro il Centobuchi. Non è un pomeriggio
felice per la Recanatese, ma Roberto Mobili assolve la squadra. “Abbiamo
giocato una buona partita, la sconfitta è arrivata per un episodio- afferma
l'allenatore della squadra leopardiana-. Questa gara ci conferma quanto sia
dura la realtà della serie D, non lo scopriamo oggi perchè lo abbiamo sempre
saputo, possiamo dire che contro il Centobuchi lo abbiamo sperimentato. Siamo
dispiaciuti per la sconfitta, non penso sia meritata. Abbiamo avuto le nostre
buone occasioni, nel primo tempo con Patrizi e Rosa, ma anche nella ripresa. Le
abbiamo mancate, ma non ci sono colpe particolari da attribuire perchè tutti
hanno cercato di dare il meglio, ed in certi momenti c'è mancata anche un po'
di fortuna”. Sestilio Marocchi è contento per i tre punti, non tanto per la
prestazione dei suoi. “Cerchiamo sempre di giocare al calcio, anche oggi siamo
venuti a Recanati per vincere, con due attaccanti e due esterni a sostegno. Non
è stata una grande partita. Troppe palle lunghe e parecchio caos in mezzo al
campo, in situazioni del genere non ci esprimiamo in modo convincente. Il
risultato è molto positivo, sono tre punti che fanno bene al morale e alla
classifica. Mi dispiace per l'espulsione di Corradetti. Di solito evito di
parlare degli arbitraggi, ma qui a Recanati ho visto una fiscalità eccessiva da
parte del direttore di gara, e non solo nell'episodio che ha riguardato
Corradetti”. F. Fio.