Di Giorgio Calvaresi

Il Presidente Pierini:“Una Fortezza da vertice ed un Palacingolani sold-out! “. Le idee le ha avute sempre molto chiare il presidente dell’U. S. Basket Recanati, ottimista, appassionato, ma soprattutto competente, con i fatti che gli hanno dato sempre ragione e che aspetta con fiducia l’opening-game de La Fortezza Recanati contro l’Acmar Ravenna di domenica.

E’ al terzo anno di presidenza, dopo aver bagnato l’esordio con la “storica” promozione dalla C/1 alla Serie B Dilettanti. Lo scorso anno ha alzato il “target” entrando con La Fortezza Costruzioni (società immobiliare, di cui è socio, che sta costruendo un grosso complesso residenziale a Senigallia), in qualità di main-sponsor, al fine di gettare le basi, per un radicamento stabile e duraturo ad alti livelli del basket a Recanati, unitamente ai co-sponsors: Effetto Luce (Illuminotecnica), Rainbow (cartoons, nota per le mitiche fatine “Winx”), Drylac Tiger (multinazionale austriaca delle vernici), la locale banca BCC, oltre agli sponsor minori, con la formazione giallobù, mina vagante del campionato ed autentica rivelazione sia in “regular-season” con la conquista del terzo posto, che ai playoff, giungendo alla soglia della semifinale persa contro la Tezenis Verona, salita poi alla serie superiore (A Dilettanti).

“Quest’anno siamo partiti con il piede giusto -dice il patron Giuseppe Pierini- operando un’autentica rivoluzione, in proiezione futura, cambiando 7/10 del roster, rifondando praticamente la squadra al fine di coprire adeguatamente tutti i ruoli. Confermati capitan Marco Caldarelli, il vice-capitano Attilio Pierini , veterano della squadra per la sua settennale presenza nella, ed il giovane under locale Matteo Prosperi; tempestivamente ai primi giorni di basket-mercato abbiamo perfezionato gli acquisti di Vittorio Frascione e Lorenzo Baldoni, giocatori che avevamo valutato,e seguito in questi ultimi due/tre anni ed il cui responso è stato positivo: due gioielli di mercato con quest’ultimo,dopo la Summer League appetito da tutte le squadre della B/Dilettanti oltre a numerose della Serie A. La società si è mossa su questa falsariga orientando la scelta su giocatori di prima fascia. Infatti da Faenza è arrivato il play-guardia Simone Di Trani; il fromboliere Cristian Akrivos, trasferitosi per ragioni familiari ai Knights Legnano (B/Dilettanti), tra l’altro top-scorer per due anni consecutivi, e che ha lasciato un ricordo indelebile nel cuore dei tifosi, è stato sostituito con l’esperto ligure William Viale, i giovani Andrea Tombolini, un ritorno dopo la bella esperienza in C/1, Simone Ercoli leopardiano trapiantato a Macerata (C/2) e l’under triestino di belle speranze Alberto Grimaldi hanno completato il roster. La bomba di mercato per…. una “Fortezza da Oscar” c’è stata con l’arrivo dell’oriundo argentino Oscar Chiaramello , passato dai colori gialloblù della Premiata Montegranaro (Lega/1) a quelli de La Fortezza Recanati. Quattro promozioni in carriera (Osimo, Pistoia e duplici a Montegranaro),un giocatore carismatico,un vero leader e con tanta garra ,un lusso per la categoria per fare quel salto di qualità verso traguardi fino a qualche anno fa pura utopia, ed aprire così un ciclo con una clamorosa cinquina”.

“Il roster è competitivo, la società pensa in grande –prosegue il presidente Pierini- l’augurio è fare meglio dello scorso campionato. In questi sette anni nei quali l’U.S. Basket Recanati ha partecipato a campionati nazionali ha centrato sempre i playoff! Tre finali, due semifinali e due quarti di finale. A tal fine colgo l’occasione per ringraziare, giocatori, tecnici, dirigenti, addetti ai lavori e sponsors che si sono succeduti in questi anni. La nostra è una società seria che mira sempre al top, al massimo, al fine di raggiungere obiettivi esaltanti. Per ottenere dei buoni risultati ad alto livello non basta una buona squadra, un buon gruppo, un buon allenatore, un buono staff tecnico; occorre soprattutto una tifoseria calda, competente ed appassionata che stia vicino ai giocatori ed a tutta la squadra. L’appello che faccio è che a Recanati ci sia un PalaCingolani sold-out ogni domenica, cioè da tutto esaurito! E’ questo un auspicio, e spero che sia recepito, in modo che ci ripaghi degli sforzi economici che abbiamo fatto in passato, che stiamo facendo nel presente, e che faremo nel futuro pur in un quadro di recessione globale che sta investendo anche le nostre piccole realtà. Nonostante tutto, cercheremo di essere in linea con il nostro budget. Siamo una piccola società, ma abbiamo fatto sempre bene, come il modello economico marchigiano esportato in tutto il mondo: perché piccolo è bello!”