Recanatese 1
Chieti 2
Recanatese: Canaletti, Patrizi, Ristè (Cantarini 79’), Fermani, Siroti, Salvatelli, Iommi (45’ Tannini), Moretti, Pica, Pettinari (66’ Pericolo), Garcia. All. Siroti
Chieti: Di Prete, Safon Cavedo, Ferretti, Costa, Gailloreto, Mucciante, Savi (86’ Esposito), Vitone, Rosa, Mainella (66’ Sabbatini), Scibillia (78’ Cardinali). All. Vivarini
Arbitro: Bottegoni di Terni
Reti: 19’ Pettinari, 39’ Mainella, 51’ Gialloreto
Cade con l’onore delle armi la Recanatese di fronte ad un quadrato Chieti, grintoso quando c’era bisogno, tecnicamente e tatticamente superiore al valore della Recanatese linea verde che pure non si è risparmiata di fronte ad avversari provenienti dalle categorie prof.
I nero verdi scendono al “Tubaldi” per fare bottino pieno ma subiscono la rete di testa di Pettinari e questo li disorienta soltanto per qualche minuto poi il centrocampo inizia a contrastare la manovra leopardiana e a conquistare metri.
In avanti Pica (nella foto sotto marcato da un avversario e due pronti a chiuderlo) si danna l’anima ma i difensori ospiti non fanno complimenti e palle giocabili la punta ne ha davvero poche. Ma in quelle poche che è riuscito a giocare per gli altri si è visto il suo peso. Dietro la solita, e solida difesa, che ha barcollato solo dopo l’espulsione di Siroti (Siroti espulso! Non c’è traccia di precedenti negli annali del calcio). E la rete del vantaggio del Chieti arriva su un pessimo posizionamento di tutta la difesa mentre sul goal del pareggio pesa una serie di falli sui difensori locali che sono stati impediti di intervenire sul giocatore che ha siglato la rete.
Clima da grande partita: sugli spalti circa 350 rumorosi tifosi del Chieti (gli ultras della Recanatese faranno il tifo per 40’ fuori dello stadio per protestare sul caso tessere del tifoso). Accomunata in questa protesta anche la tifoseria neroverde che espone una serie di striscioni di contestazione, ma che entra allo stadio e dagli spalti fa sentire il proprio calore. Alla ripresa i tifosi teatini esporranno invece i tradizionali vessilli.
Molta polizia e tanti carabinieri a garantire l’ordine pubblico e a parte un fumogeno tutto fila via tranquillo. Viene anche esposto uno striscione degli ultras recanatesi in ricordo dei caduti di Kabul.
Pronti, via, e la Recanatese gioca aperta tenendo bene testa ai quotati avversari che tardano a prendere le misure e giocano solo qualche raro contropiede che però rivela una squadra che quando avrà assimilato gli automatismi sarà tra le candidate alla promozione.
Al 1’ c’è già un’occasione per Pica di poco a lato e da quel momento lui e Moretti, ispiratore del passaggio saranno mal .. trattati. La Recanatese passa in vantaggio al 19' sugli sviluppi di un traversone dalla bandierina, groviglio di giocatori che saltano di testa, palla indirizzata verso la rete da Iommi, rimpallo, il portiere tenta la respinta ma Pettinari è lesto ad insaccare di testa.
La reazione del Chieti non tarda a farsi sentire ma al buon lavoro del centrocampo non fa seguito quello delle punte. Ma al 29’ arriva l’espulsione di Siroti (ancora da interpretare) e la Recanatese chiude in 10 ma non per questo si ritira nella propria area.
Al 39’ gli avanti del Chieti su un’azione da calcio d’angolo fanno dei blocchi fallosi, non rilevati dall’arbitro, sui difensori giallorossi che non riescono a chiudere su Mainella che al volo insacca di testa per il pari teatino. Al 41’ Canaletti esalta le sue doti di estremo difensore e annulla una palla goal agli ospiti.
Chieti cinico che concretizza il massimo nelle due occasioni presentatesi e con una prestazione di buona tecnica porta a casa la vittoria, Recanatese punita oltremodo i suoi demeriti.
Mercoledì giallorossi di nuovo in campo per la Coppa Italia (ore 16 contro Rieti). Ingresso libero. Una gara per mettere alle spalle la sconfitta e prepararsi alla trasferta contro l’Elpidiense. La società ha fatto capire che la Coppa Italia interessa.
Pettinari ha toccato di testa per il vantaggio giallorosso
Palla in rete ed esultanza dei giocatori della Recanatese
Una fase di gioco a centocampo con Salvatelli che cerca di venire avanti
Capitan Salvatelli alle prese con l'ex Rosa
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Risultati Campionato Nazionale Serie D, terza giornata
Atessa VdS-Bojano 3-0
Casoli-Atletico Triveneto 0-0
L’Aquila-Civitanovese 1-0
Luco Canistro-Centobuchi 1-0
Olympia Agnonese-Morro d’Oro 2-0
Real Montecchio-Campobasso 0-1
Renato Curi-Elpidiense 3-1
Santegidiese-Miglianico 2-0
Classifica: L’Aquila 9; Atessa VdS, Chieti e Olympia Agnonese 7; Civitanovese, Bojano, Atletico Triveneto, Santegidiese, Campobasso 6; Miglianico 4; Luco Canistro e Renato Curi 3; Recanatese e Casoli 2; Real Montecchio 1; Centobuchi, Elpidiense e Morro d’Oro 0.
Recanatese e Triveneto un punto di penalizzazione
Prossimo Turno
Atletico Triveneto-Luco Canistro, Bojano-Olympia Agnonese, Centobuchi-Real Montecchio, Chieti-L’Aquila, Civitanovese-Santegidiese, Elpidiense-Recanatese, Miglianico-Casoli, Morro d’Oro-Renato Curi, Campobasso-Atessa VdS