Di Giorgio Calvaresi

Le idee le ha avute sempre molto chiare il presidente Giuseppe Pierini, ottimista, appassionato, ma soprattutto competente, ed i fatti gli hanno dato sempre ragione. E’ al terzo anno di presidenza, dopo aver bagnato l’esordio con la “storica” promozione dalla C/1 alla Serie B Dilettanti. Lo scorso anno ha alzato il “target” entrando con “La Fortezza Costruzioni” (società immobiliare, di cui è socio, che sta costruendo un grosso complesso residenziale a Senigallia) in qualità di main-sponsor, con la formazione gialloverde ,matricola terribile, mina vagante del campionato ed autentica rivelazione sia in regular-season con la conquista del terzo posto , che ai playoff, giungendo sino alla soglia della semifinale, persa poi con Verona, salita alla serie superiore (A Dilettanti).

“Siamo partiti con il piede giusto – esordisce il patron de La Fortezza Giuseppe Pierini,nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione agonistica 2009/2010– con l’ingaggio di due autentici pezzi da novanta per la categoria e cioè Lorenzo Baldoni e Vittorio Frascione, giocatori che abbiamo seguito e valutato in questi ultimi due/tre anni, ed il responso è stato positivo. La società si muoverà su questa falsariga, lo vedrete strada facendo. La campagna acquisti sarà orientata verso la scelta di giocatori con il rank 1, di prima fascia . La formazione è da rifondare per 8/10 rispetto alla scorsa stagione, tutti i ruoli saranno coperti “.

Poi ha un velo di tristezza quando parla di Cristian Akrivos, il magico fromboliere tra l’altro top-scorer insieme ad Attilio Pierini in Italia, sia nella stagione 2007/2008 in C/1, che lo scorso anno in B Dilettanti, trasferitosi per motivi personali e familiari a Milano ed ingaggiato proprio in questi giorni dal Knights Legnano (B Dilettanti Girone A), ma subito dopo gli torna il sorriso, e dice: “Nonostante tutto, cercheremo di rimpiazzare la perdita di Akrivos, che ha lasciato un ricordo indelebile alla squadra, alla società ed ai tifosi, con un giocatore all’altezza del suo ruolo”. Assicura poi tutti, “allestiremo un roster competitivo, con l’augurio di far meglio rispetto allo scorso campionato. La società pensa in grande! La dimostrazione lampante è – dice Pierini – è che in questi sette anni nei quali l’U.S. Basket Recanati ha partecipato a campionati nazionali: ha centrato sempre i playoff! Tre finali, due semifinali e due quarti di finale. La nostra è una società seria, che mira sempre al top, al massimo, al fine di raggiungere obiettivi esaltanti. Abbiamo tanto da lavorare in questo periodo con tante trattative che sono in corso di perfezionamento, il nostro neo-direttore sportivo Angelo Burdo, che ha preso il posto di Francesco Guerrieri, sta lavorando alacremente ed in maniera solerte. Sicuramente a breve annunceremo altri due acquisti nel corso della corrente settimana.

Poi fa un annuncio per la gioia dei tifosi: “Quando il roster sarà al completo, presenteremo la squadra in Piazza G. Leopardi ai primi giorni di Settembre, al fine di coinvolgere tutti i tifosi di Recanati, e dei paesi limitrofi”.

E per finire lancia un appello: “ Per ottenere dei buoni risultati ad alti livelli, non basta una buona squadra, un buon gruppo, un buon allenatore, un buon staff tecnico; occorre soprattutto una tifoseria calda, competente ed appassionata che sta vicino ai giocatori ed a tutta la squadra. L’appello che faccio è che a Recanati ci sia un PalaCingolani come suol dirsi ogni domenica, sold-out , tutto esaurito! E’ questo un auspicio, e spero che sia recepito, in modo che ci ripaghi così degli sforzi economici che abbiamo fatto in passato, che stiamo facendo nel presente, e faremo nel futuro, pur in un quadro di recessione globale e che sta investendo purtroppo anche le nostre piccole realtà. Nonostante tutto, noi cercheremo di essere in linea con il nostro budget; vedremo quindi di trovare nuove formule in fase di campagna abbonamenti al fine di facilitare la massima affluenza al palas. Siamo una società piccola ed abbiamo fatto sempre bene, come il “modello economico marchigiano esportato in tutto il mondo: perché piccolo è bello!“