O dentro o fuori! Gara da evitare questa sera (ore 21, PalaCingolani) per i deboli di cuore. E sarà La Fortezza a dove mettere il cuore oltre l’ostacolo Verona e tentare di pareggiare i conti con la Tezenis e portarla a gara 3 sabato nel centro scaligero.
Verona ha fatto le cose in grande: da ieri è in ritirto nei pressi di Recanati, segno che coach Faina teme il fattore casalingo e la fame di vittoria dei padroni di casa che sono arrivati a cogliere i migliori risultati proprio quando maggiore era la pressione.
“Siamo determinati –commenta Marsigliani, coach La Fortezza-, vogliamo vincere . A Verona siamo stati bravi nonostante le difficoltà dovute alle assenze di Caldarelli e Prosperied alle condizioni non ottimali dei ragazzi. Non ci volevano questi contrattempi nella fase decisiva della stagione ma abbiamo le spalle larghe e siamo sempre capaci di affrontare le difficoltà in modo positivo. Per noi vivere le emozioni di questa semifinale significa molto, è il riconoscimento per una stagione fantastica, che nessuno pensava di allungare fino alle semifinali. Adesso che siamo stati capaci di raggiungere traguardi insperati vogliamo giocarci le carte fino in fondo. Verona è fortissima ma non imbattibile, i ragazzi hanno avuto la dimostrazione durante il campionato che ce la possiamo fare contro chiunque”.
Il presidente Pierini fa appello a tutta la Recanati sportiva a sostenere la squadra che da neopromossa in serie B ha ottenuto il grande risultato di giocarsi la serie A.