La Fortezza Recanati 77

Goldengas Senigallia 71

(17-9, 12-26, 24-20, 24-16)

La Fortezza: Dip 17, Paluan 13, Caldarelli 2, Morresi 5, Pierini 10, Gori 9, Akrivos 21, Cosentino, Principi, Prosperi. All. Marsigliani

Goldengas: Gnaccarini 6, Pierantoni 8, Penserini 7, Bigi 17, Kosanovic, Esposito 12, Maggiotto 13, Lilliu, Calcatelli, Polonara 8. All. Regini

 

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Palasport germitissimo per la partita clou dei play off per un derby che subito si annuncia la calor bianco. La Fortezza e Goldengas si conoscono ormai alla perfezione dato che sono arrivate alla quinta gara in stagione con un bilancio di perfetta parità, 1-1 in regular season e parità anche nella serie play off.

Avvio tutto di marca La Fortezza che penetra l'area ospite con un'efficacia e con due mini break mette subito alle corde la squadra di Regini. Sono Dip e Paluan in questa fase a fare a differenza. Regge l'urto il solo Maggiotto sull'altro fronte. Secondo periodo con Senigallia molto più precisa al tiro mentre tra le fila locali inizia a serpeggiare un certo nervosismo che si coinuga anche in eccesso di falli. La crescita di rendimento di Dip non permette a La Fortezza di arginare la velocità dei senigalliesi che con Bigi e Maggiotto mettono alle corde Caldarelli & c. operando un allungo che fa male. Senigallia che va al riposo lungo avanti di sei.

Terzo periodo che si apre subito con la reazione La Fortezza ma Senigallia è pià fluida nella manovra ed alza le percentuali di tiro. Gnaccarini ed Esposito trovano corridoi e soluzioni che permettono agli adriatici di dilagare fino ad un +11 dopo appena tre minuti di gioco. La Fortezza sembra in balia più di se stessa che della squadra ospite. Con cinque e 55" da giocare Marsigliani è costretto a richiamare in panchina Pierini caricato di quattro falli e tesissimo sin dall'inizio gara e sottoposto ad un continuo linciaggio morale da parte del pubblico ospite. Partita che si infiamma per una tripla di Akrivos e un tiro da sotto di Morresi, più tiro libero, che portano a -2 La Fortezza. Gara che si fa anche fisica. Gori riporta in parità la gara con 3' e 42" al cronometro. La partita entra in una fase delicata per La Fortezza con tre dei suoi lunghi gravati da 4 falli, mentre Senigallia ha solo due uomini con tre. Recanati avanti di due dopo uno scambio Dip-Akrivos. Sotto le planche le marcature si fanno aggressive, viene meno anche la lucidità alle conclusioni. Senigallia torna avanti di due Penserini con 1' e 25". Non si fanno più complimenti da ambo le parti e gara sempre più tesa. Dalla lunetta Akriovos pareggia il conto. Sorpassi e controsorpassi per un +2 finale di vantaggio per Senigallia.

Si parte con Dip (nella foto) che ferma tutto sul 55 pari. Pierantoni da fuori riporta in vantaggio minino Senigallia ma Dip replica. Si lotta punto a punto. Marsigliani lancia nella mischia Prosperi per risparmiare i lunghi caricati di falli. Regini "ferma" per un pò Bigi, Gnaccarini, ed Esposito ma Senigallia non perde in capacità offensiva e continua a mantenere quel piccolo vantaggio che fa la differenza. 59-59 con 6' e 40" al cronometro. Esce per quinto fallo Gori e dalla lunetta Bigi rimette avanti Senigallia di due. Pierini si esalta e fa il 61-61 a con oltre 5' a disposizione. Ma è Bigi con una tripla a mettere un punto in più al vantaggio adriatico 61-64. E la tripla di Pierini al limite dei 24" infiamma il palas. Grande determinazione della Fortezza che va avanti di due per la prima volta dopo un lungo digiuno con Dip. Senigallia adesso soffre il dinamismo dell'argentino che si impone in difesa come in fase risolutiva. E sempre Dip da sotto mette Recanati avanti di 4 (massimo vantaggio di sempre) con 2' di gara. Akrivos difende una palla d'oro e subisce fallo. Dalla lunetta lancia La Fortezza a +6 con 1' e 52" al cronometro. Magia di Akrivos dall'area piccola e La Fortezza torna a +6 con 1' al cronometro. Senigallia sotto di sei chiama time out con 52" di gara da gestire per il recupero. Pietantoni si fa rubare palla da Paluan che parte in contropiede e subisce fallo. Dalla lunetta Recanati va avanti di otto. PalaCingolani che è una bolgia, circa 700 i presenti. A 38" dalla fine Recanati ancora avanti di 8.  Tripla di Pierantoni e Senigallia a -5. Ma subito Paluan dalla lunetta rimette sette punti di vantaggio sugli ospiti che replicano con Maggiotto da sotto. Gara frenetica e secondo che scorrono inesorabili.

Ma è La Fortezza a fare festa e centrare lo storico traguardo delle semifinali play off per l'accesso alla serie A contro la Tezenis Verona. La Fortezza avanti per i 15' iniziali, poi monologo del Senigallia che tiene la testa avanti per venti minuti ma non riesce a centrare quel break che può fare la differenza. E' La Fortezza invece negli ultimi minuti a ricordarsi che ha chiuso la stagione al terzo posto e che è stata la rivelazione del campionato. Clima di altissima tensione a fine gara tra le oppposte tifoserie controllate a vista dalle forze dell'ordine.

Dip con 31 di valutazione il migliore in campo in assoluto con Maggiotto del Senigallia fermo a 13. Akrivos capo cannoniere con 21 punti, per Senigallia Maggiotto con 17.

Con la Tezenis Verona si giocherà gara 1 a Verona domenica 3 maggio alle ore 19. La società metterà a disposizione almeno un pullman. Gara 2 è invece in programma giovedì 7 alle ore 21 a Recanati. E dopo Castelguelfo .... la storia continua!