Tra il primo e secondo tempo si è verificata, a detta del Centobuchi, un’irregolarità tecnica. La squadra leopardiana, ha sostituito la divisa senza che il direttore di gara svolgesse nuovamente l’identificazione dei giocatori,

Secondo le carte federali “errore tecnico”, pertanto la gara va ripetuta. Neppure l’arbitro se ne è reso conto, sostengono i piceni che parlano di errore gravissimo in quanto la dirigenza leopardiana doveva avvertire e premunirsi per la nuova identificazione dei giocatori. Pertanto il Centobuchi ha presentato reclamo anche perché, sembra che nel secondo tempo abbia giocato un ragazzo non in elenco.

"Alla fine del primo tempo le maglie dei ragazzi erano piene di fango ed ho chiesto all'arbitro di cambiarle- spiega il dirigente accompagnatore della Recanatese Renato Camilletti- e avendo una sola muta giallo rossa a manica lunga ho comunicato che potevamo indossare la divisa bianca. L'arbitro ed i suoi collaboratori, verificato che il colore non si confondeva con il nero del Centobuchi, hanno dato l'ok. Tutto qua. Sulla questione del giocatore in panchina hanno
equivocato sulla posizione di Puglia, che peraltro non è entrato, atleta che la Recanatese ha tesserato sabato mattina”.