Record di punti per Attilio Pierini nella nuova avventura in serie B. Campionato che avrebbe potuto sperimentare già nelle scorse stagioni ma il lungo di Porto Recanati, inseguito da diversi club, ha deciso di conquistare la categoria con la sua squadra, con il gruppo che dopo tante tappe di avvicinamento nella scorsa stagione ha centrato l’obiettivo, con la società guidata da suo padre Giuseppe. Ragioni di cuore, innanzitutto, ma anche logistiche, organizzative. Ora Pierini si gode il secondo posto insieme a Verona alle spalle della capolista Padova e si preparara insieme ai compagni al derbyssimo di domenica contro la Stamura Ancona.

“I 27 punti realizzati contro Castrocaro mi hanno riempito di gioia ma senza la vittoria non sarei stato contento, la prestazione personale ha un senso solo quando arrivano i successi- afferma Attilio Pierini-. Castrocaro si è confermata una grande squadra, ci ha tenuto testa dall’inizio alla fine, già all’andata avevamo sperimentato il loro valore, non a caso hanno messo in piedi un gruppo per vincere il campionato. Sono venuti a Recanati arrabbiati per le recenti sconfitte, avevano grandi motivazioni, per loro poteva essere la partita della svolta e tutto si è complicato perchè quando alla qualità sommi la necessità di fare risultato può diventare un miscuglio micidiale. La nostra è stata la vittoria del cuore, una di quelle vittorie che valgono molto. Il secondo posto è importante ma anche il riscatto dopo la sconfitta di Verona ed il nostro palasport che è rimasto inviolato, e alla vigilia del derby contro Ancona ha un significato speciale, ci da altra grinta per prepararci come si deve”.

27 punti in 23 minuti: una scarica di canestri che ha fatto vacillare Castrocaro, poi affondata nel supplementare grazie ad una difesa finalmente puntuale e ad una maggiore precisione nei tiri liberi contrariamente a quanto era avvenuto in precedenza.

“Quando sono arrivato in panchina dopo il pareggio al termine del tempo regolamentare per un attimo ho pensato di non farcela, mi è tornato in mente l’ultimo supplementare disputato nella finale play off di serie C- ricorda Pierini-. Dopo qualche secondo di smarrimento mi sono detto: questa volta andrà bene, non può girarci sempre male. E’ andata bene, nel finale abbiamo stretto i denti e siamo riusciti a centrare la vittoria. Non ho dato un grande contributo nell’overtime, è venuto fuori il gioco di squadra, abbiamo chiuso bene in difesa ritrovando quella precisione ed anche quella grinta che magari erano venute meno in alcuni frangenti della partita. Veramente una bella vittoria, e complimenti ad un grande Castrocaro”.

Domenica al PalaCingolani arriva la Stamura Ancona, distanziata di appena due punti dai giallo verdi di Marsigliani che hanno già battuto i dorici all’andata e si sono ripetuti negli altri derby contro Senigallia e Civitanova.