E’ l’argentino Horacio Zeballos (nella foto) di Mar Del Plata (anche se ora abita a Buenos Aires), il primo finalista del singolare del Guzzini Challenger 2008.
Nella prima semifinale e dopo 2 ore e 45 minuti di grande tennis ha battuto la testa di serie numero 5 del torneo Benedikt Dorsch giocando bene e puntando sui suoi punti di forza: il servizio e la caparbietà. Per il tedesco il match era iniziato bene avendo vinto il set d’apertura 76(1) e approfittando anche di alcuni errori grossolani dell’avversario. Nel secondo set, Zeballos è riuscito però a girare il match in proprio favore: 63. Nel terzo set grande equilibrio con i due appaiati fino alla fine. Sul 76 del tie break per Dorsch, Zeballos ha trovato anche la rete alleata. Sostenuto da un pubblico numeroso ed entusiasta che ha eletto il 23enne Zeballos personaggio del Torneo per le sue doti atletiche e fisiche, l’argentino ha ottenuto il punto del 7 pari grazie ad un colpo frenato dalla rete e poi caduto dalla parte del tedesco senza che questi potesse minimamente arrivarci. Un colpo vincente dello stesso Zeballos e un errore di Dorsch hanno sancito il 97 per l’argentino spalancandogli le porte della finale di oggi, uscito tra gli applausi del pubblico.
ZEBALLOS batte Dorsch 67 63 76 (97)
Due le note di colore. Zeballos, il vincitore, ha ringraziato il pubblico del Guzzini Challenger per il sostegno e ha detto di tifare Italia nella partita di domani degli Europei di Calcio contro
Dorsch, arrabbiatissimo, ha praticamente distrutto la sua racchetta per poi riversare la rabbia per la sconfitta proprio sulla coppia asiatica YU/ZENG battuta nella finale di doppio 6-3, 7-5.
Nell’altra semifinale di singolo lo sloveno Zemlja, testa di serie n. 8 del torneo raggiunge la finale del Guzzini Challenger battendo il croato Skugor col punteggio di 7-6(6) 6-3.
Il ventunenne Zemlya, che quest'anno aveva sempre perso contro Skugor come lui stesso ha dichiarato, ha iniziato bene nel primo set conquistando un break, ma Skugor ha recuperato ed ha raggiunto l'avversario lottando su ogni palla fino al tie-break che ha ceduto solo per 8-6. Nel secondo set Zemlya ha preso subito un break di vantaggio e lo ha mantenuto fino alla fine giocando in modo fluido e sicuro.
Sabato si è svolta all’Aula Magna del Comune di Recanati la cerimonia ufficiale di conferimento della cittadinanza onoraria a Lea Pericoli. La signora del tennis, considerata da molti come la più forte tennista italiana di tutti i tempi, ha dichiarato: “Mi sento molto vicina alla città di Recanati perchè nella mia vita ci sono state tante piccole coincidenze e associazioni di idee che mi hanno portata negli anni in questi luoghi”. Visibilmente emozionata, Lea Pericoli (foto in basso), ha ricevuto questa onorificenza promettendo una presenza ancor più evidente nei prossimi anni.
Ieri sera intanto, assieme al suo amico e grande tennista Nicola Pietrangeli, ha presenziato alla finale di doppio e oggi sarà a quella del singolo, dove effettuerà anche le premiazioni.
La finale del singolare del Guzzini Challenger 2008, 21° edizione del trofeo Francesco Guzzini, tra l'argentino Horacio Zeballos e lo sloveno Grega Zemlya si giocherà alle ore 17.
Zemlya, 21 anni e testa di serie n. 8, ha giocato un buon torneo perdendo un solo set in semifinale contro la testa n.1, il tedesco Phau. Lo sloveno, rovescio a due mani, è completo, gioca in modo semplice ed efficace.
Zeballos, 23 anni e proveniente dalle qualificazioni, è cresciuto nel corso del torneo ed ha conquistato il pubblico con un tennis più vario e brillante.