dal sito del Guzzini Challenger

In cantiere il Challenger Guzzini 2008 che si conferma tappa obbligata per i migliori specialisti del cemento. Da segnalare intanto, in attesa delle prime iscrizioni, le due grandi novità dell’edizione 2008. La prima riguarda il periodo del torneo, che verrà anticipato al mese di giugno e precisamente dal 14 al 22.

La seconda ha invece a che fare con il montepremi che quest’anno sarà ancora più alto: dai 25 mila dollari si passerà ai 35 mila dollari. In considerazione dell’aumento del montepremi e quindi del maggior numero di punti Atp in palio, ci si attende la presenza di buoni giocatori come e probabilmente ancor più di quanto accaduto nel recente passato della storia del Challenger Guzzini.

Intanto un “bilancio” dei rendimenti dei giocatori passati sul “Guzzini” conferma che il Challenger Guzzini di Recanati si conferma tappa fondamentale del primo stadio dei tornei Atp per molti giocatori di livello e fama internazionale, essendo l’unico torneo Challenger in Italia che si svolge sul cemento: superficie sulla quale si giocano il 75% dei tornei internazionali.

Per gli organizzatori dell’appuntamento estivo recanatese, le ultime positive sorprese arrivano dai recenti Australian Open dove a trionfare è stato il serbo Djokovic sul francese Jo-Wilfried Tsonga.

Proprio quest’ultimo (vera rivelazione del torneo in Australia e da tutti ritenuto come uno dei giocatori più sorprendenti in circolazione) nel 2004, a soli 18 anni, fece il suo ingresso al Challenger di Recanati, un anno dopo aver vinto gli U.S. Open juniores under 18.

Una presenza che non passò inosservata né agli addetti ai lavori né agli appassionati. Tsonga infatti, partì dalle qualificazioni e raggiunse il tabellone principale fino ad arrivare ai quarti di finale, battendo al secondo turno la testa di serie numero 8, lo spagnolo Fraile, per arrendersi all’italiano Dell’Acqua, in una delle più belle partite del torneo con il punteggio di 67 63 75.

Venuto soltanto ora ai grandi successi dopo due anni di attività continuamente interrotta da infortuni, è definito dagli esperti l’uomo tennista del 2008, anche per la straordinaria somiglianza con il grande pugile Cassius Clay.

Non soltanto Tsonga. Da segnalare infatti anche il francese Michelle Llodra, che partecipò al torneo recanatese nel 2003 e vincitore nello stesso anno e nel 2004 proprio degli Australian Open di doppio, nel 2005 del Master Series a Roma e nel 2006 del torneo di Wimbledon.

Altra presenza importante nella passata edizione del Challenger di Recanati è stata quella del tedesco Rainer Schuettler (ex numero 6 del mondo) e finalista nel 2003 sempre in Australia, a Recanati uscito ai quarti di finale per mano del finalista russo Golubev.

Nel 2004 e 2006 anche la prestigiosa presenza dello svedese Joachim Johansson che proprio nel settembre del 2004 giunse poi fino alla semifinale degli U.S. Open di New York, scalando la classifica mondiale raggiungendo il numero 5 ATP.