Veleni in coda al campionato di serie D e per la Recanatese sembra aprirsi uno spiraglio in più per entrare nei play off. Come noto la formazione giallorosa deve fare la corsa sul Grottammare, appaiato in classifica ma favorito dalla differenza reti. E mentre i giallorossi se la vedranno a Narni contro una pericolante, il Grottammare affrontava in casa un Arrone che nulla doveva chiedere più al campionato.
Ma a Grottammare è scoppiata una vera e propria bomba, tale da minare seriamente l’approccio alla gara dei giocatori.
Lo rivela il sito quelliche.net, e, senza entrare in particolari, lo conferma lo stesso presidente rivierasco.
Scrive il sito: Aria tesa in casa del Grottammare. E non sportivamente parlando. Il presidente Amedeo Pignotti si è rivolto alle autorità competenti per denunciare vicende di cui è venuto a conoscenza. C'è già un indagine della Procura della Repubblica in corso. Pignotti (da noi interpellato telefonicamente) si è limitato a dire che "non posso assolutamente parlare, non si tratta di un aspetto sportivo, ma riguarda l'aspetto penale e la giustizia ordinaria". Non c'entra nulla la partita (vinta) di Tolentino, i fatti riguardano "i tesserati del Grottammare". Di più non è dato sapere. Già da tempo i Carabinieri stavano indagando, ora si è mossa la Procura della Repubblica.
Pignotti parla di fatti non sportivi, ma l’Ufficio Inchieste FIGC sembra interessato.
Ufficio Inchieste FIGC che sta chiedendo delucidazioni su gravi denunce fatte dal presidente dell’Agnonese contro la Renato Curi.
Insomma un bel pandemonio finale, a 90’ dalla fine.
La Recanatese intanto si gode la bella vittoria sulla Sangiustese anche se non è servita a determinare quell’obiettivo che erano i play off per la concomitante vittoria di Campobasso e Grottammare. Tutto, al di là di quello che sta succedendo a Grottammare, dipende comunque dal vincere a Narni e sperare che l’Arrone faccia il suo dovere e pareggi o vinca a sul campo degli adriatici scossi da questa indagine della Procura.