Nota di Mirco Scorcelli, delegato consiliare allo sport
RECANATI - Un giornata quasi primaverile con uno splendido sole ha contribuito a festeggiare il ritorno a Recanati di una corsa podistica su strada.
Dopo anni di assenza, i podisti sono tornati a percorrere le vie del centro storico della nostra Città senza creare troppi problemi al traffico che è stato libero e scorrevole lungo la SS 77.
I circa 350 partenti che alle ore 9,30 hanno preso il via da Piazza Giacomo Leopardi e formando un serpentone variopinto e festante, si sono diretti verso la Piazzetta del Sabato del Villaggio attraversando poi vari quartieri del Centro Storico, Montemorello, Villa Teresa, Mercato, Duomo, fino a percorrere il parco di Villa Colloredo recentemente riaperto e tornare nella piazza principale per l’arrivo.
Tanti anche i bambini che si sono cimentati sul percorso di 1 km, mentre negli altri due percorsi più lunghi di km.4 e 9, quasi tutti i podisti recanatesi, che quotidianamente percorrono la circonvallazione delle mura della Città, hanno preso parte alla manifestazione, insieme ai tanti altri atleti giunti da fuori comune, facendo onore agli organizzatori e salire il livello tecnico dell'evento sportivo.
Una giornata non solo di sport ma anche di solidarietà che ha permesso all’Associazione Croce Gialla di incamerare l’incasso che contribuirà all’acquisto di una nuova ambulanza utile a tutta la comunità ed a ricordare Lorenzo Perna, un ragazzo dedito alla solidarietà e scomparso troppo prematuramente.
Per la cronaca, la prima donna giunta all'arrivo è stata Valentina Vispo della Stamura Ancona, mentre primo assoluto si è classificato Strappato Massimiliano di Osimo e tesserato con L'Esercito Italiano.
Un grande ringraziamento alle associazioni che insieme al Comune hanno organizzato la manifestazione, quali la Croce Gialla, Le Ali di Lorenzo, l'Atletica Recanati; agli sponsor ; all'assistenza indispensabile fornita dai Vigili Urbani, Protezione Civile, Vespa Club ed alle altre associazione di volontari recanatesi che hanno collaborato presidiando i vari incroci, permettendo una buona riuscita della corsa che è stata molto apprezzata dai partecipanti ai quali rivolgo, dal primo all'ultimo giunto al traguardo, un personale ringraziamento per la loro preziosa presenza ed un arrivederci al prossimo anno.